ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] ottobre dei 1860 a Carbone, Castelluccio ed Avigliano, distinguendosi poi, nel novembre dell'anno successivo, nella repressione del brigantaggio e sostenendo ad Accettura ed a San Mauro Forte scontri con le bande dello spagnolo Borjès.
Nel 1861 aderì ...
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CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] che riuscì a includere in quasi tutti i suoi lavori originali, anche se ispirati alle Mille e una notte o ad episodi del brigantaggio (ad esempio Lo Sguizzero 'mbriaco dint'a lo vascio di sie Stella. Lo bello Gasparo e basta così), quando era esclusa ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] All'inizio del 1877 venne concepito un moto insurrezionale di ispirazione molto diversa dal precedente, modellato sulla esperienza del brigantaggio. Il C. si mostrò restio e dubbioso: senza una preparazione attraverso la stampa e senza una propaganda ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] il senso della storia meridionale. Si manifestava in essa un processo iniziato dalla monarchia spagnola col soffocamento del brigantaggio e col riordinamento della finanza, promosso dai Borbone nel Settecento "quando lo Stato tentò di nuovo una ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] in libertà, Cesare reagì alla disgrazia esasperando il suo isolamento dalla società romana e ricorrendo all'estrema risorsa del brigantaggio. Dalle sue terre di Filettino, di cui conservava la proprietà anche dopo la cessione dei diritti signorili, e ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] principalmente di ristabilire l'ordine e la pace sociale, turbati da torbidi e violenze dovuti al diffùso brigantaggio. Promosse inoltre lavori di bonifica nella regione e per eliminare gli inconvenienti delle continue alluvioni dei fiumi Ronco ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] gli ultimi anni di vita facendo l'agricoltore e morì nel 1908. Mario prese parte alla repressione del brigantaggio nell'Italia meridionale e, insieme con Ettore, alla campagna garibaldina del Trentino (1866) per poi dedicarsi all'insegnamento ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e della burocrazia borbonica sfocia nel malcontento e incrementa la reazione, di cui esempio drammatico è il brigantaggio, dal C. giustamente considerato fatto non solo politico, ma prima ancora ed essenzialmente sociale.
Contemporaneamente emerge ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] 20 settembre partecipò alla liberazione di Roma. Nel 1871 fu in Basilicata, dove non era del tutto domato il brigantaggio. Quindi, per le sue convinzioni repubblicane si dimise dall'esercito (attestati riguardanti la carriera militare sono presso la ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] Milano 1962, ad Indicem;P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, ad Indicem. Per il periodo romano e per i rapporti col brigantaggio si vedano R.De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, II pp ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...