CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di ogni condizionamento, una volta a Napoli concentrò su di sé i poteri militari e civili e, pur di stroncare il brigantaggio, scelse di venire a patti con la Sinistra, convinto, come spiegava al Ricasoli nel rapporto del 16 luglio 1861, che fosse ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] . Uscito dal servizio nel 1810, alla fine del 1813 fu richiamato per sedare i tumulti e i disordini dovuti al brigantaggio, verificatisi all’ingresso delle truppe austriache, e per recuperare le armi tolte alla guardia nazionale. Nell’aprile 1817 fu ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] di riferimento che vinsero in tutti i collegi locali. La rivoluzione moltiplicò anche antiche e nuove tensioni, come l’atavico brigantaggio meridionale (i Pavone furono fra gli autori di un documento a favore di una decisa azione di repressione). La ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] nel Mezzogiorno gli valsero la promozione a tenente colonnello e una nuova medaglia d'argento al valore. Sulla piaga del brigantaggio scrisse anche un breve saggio, rimasto inedito, nel quale cercava di indagare le cause e di suggerire i rimedi più ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] Roma, il B., che già due anni prima era stato accusato da una nota ministeriale del Talleyrand di alimentare il brigantaggio antifrancese, sebbene si fosse appena rimesso da una grave malattia, venne per la seconda volta arrestato e condotto a Castel ...
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ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] il comando dei reparti di carabinieri dislocati nelle province meridionali, contribuendo efficacemente alla repressione del brigantaggio. Col grado di tenente generale comandò successivamente le divisioni militari territoriali di Catanzaro e di ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] con Venezia e con la Francia quale rappresentante della Santa Sede.
A Ferrara dovet te combattere la carestia e il brigantaggio: la sua azione estremamente autoritaria lo mise in urto con l'arcivescovo di Ferrara, L. Magalotti, con il personale della ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] durante il pontificato di Sisto V, il cardinale fu nominato legato a Bologna e si impegnò in un'energica repressione del brigantaggio nella regione. Un manipolo di lettere nel manoscritto 1239 dell'Angelica (cc. 260-262 e 619-630) conferma infatti la ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] ., pp. 79-98; M. Di Sivo, Una storia “riservata”. Il fondo cosiddetto della Commissione speciale per la repressione del brigantaggio (1814-1840), ibid., pp. 99-118; T. P., in Ph. Boutry, Souverain et pontife. Recherches prosopographiques sur la Curie ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] provincia della Marca. Ha così modo di collaborare alla vigorosa lotta intrapresa dal Volta contro un brigantaggio tenacemente e minacciosamente persistente a dispetto delle persecuzioni e contro sedizioni e discordie che turbavano profondamente la ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...