DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] del 1809, prese provvedimenti contro alcuni regolari troppo zelanti dell'Austria, cooperò con una circolare all'estirpazione del brigantaggio. Rimeritato della sua fedeltà con la nomina, l'8 ott. 1809, a commendatore dell'Ordine della Corona di ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] regionale" (Storia d'Italia, p. 257), dove peraltro era tipico di una certa cultura il giudizio sul brigantaggio, definito "espressione morbosa di qualità che un popolo libero, uno Stato indipendente, potrebbero senza pena trasformare in virtù ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] , nominato ufficiale della gendarmeria dal nuovo governo napoletano, fu inviato in Abruzzo con il compito di combattere il brigantaggio e raccogliere reclute per il suo corpo; nel settembre del 1809 fu nominato capitano nel reggimento delle guardie d ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] . Miglior fortuna ebbe nel 1639, quando, vicario generale in Molise e Capitanata, ottenne qualche successo nella repressione del brigantaggio.
Nel 1641 il B. si recò nuovamente alla corte spagnola, secondo il Filamondo con incarichi, non meglio ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] gesta del terribile Marco Sciarra, il presunto vendicatore dei torti dei miseri contadini (cfr. G. Morelli, Contributi a una storia del brigantaggio..., in Arch. stor. per le prov. nap., LXXXV-VI [1968-69], pp. 291-328); questi è motivo di cruccio e ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] esempio, quando rapinò il vescovo di Roselle, Dodone, che si recava in visita a Roma (la vittima di quest'atto di brigantaggio a torto è stata talora identificata con E.), e quando depredò la basilica cassinese. Al 1080 risale un diploma con il quale ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] , Tivoli, Velletri e Frosinone (località, quest'ultima, in cui nel 1865 aveva combattuto con qualche successo il brigantaggio); dopo aver cercato di contrastare l'entrata delle colonne garibaldine nello Stato, fu richiamato in tempo per partecipare ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] il governo italiano era impegnato a soffocare la protesta delle classi subalterne meridionali, spinte sulla pericolosa strada del brigantaggio, le declamazioni antiunitarie del F. provocarono il 27 apr. 1862 l'intervento del giudice regio di Foggia V ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] e governati; la pressione fiscale gravante eccessivamente sui ceti popolari; lo scontento delle classi non abbienti esplodente nel brigantaggio. Inoltre nell'opera l'A. dava espressione in forma più completa ai suoi ideali democratici e repubblicani ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] l’impegno amministrativo e la lotta politica. Fu sindaco e giudice conciliatore, organizzò una squadriglia mobile contro il brigantaggio lealista, anche se nel suo territorio, di radicate tradizioni liberali, questo fenomeno fu molto marginale, in ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...