BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] facili recriminazioni contro il mondo napoletano. Nel rapporto del 30 luglio 1861 sulla situazione in Puglia osservava che il brigantaggio traeva le vere cause da uno stato di acuto disagio economico e sociale specie dei ceti contadini "trattati dai ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] 1811 al 16 maggio 1814, fu sottoprefetto del circondario di Rieti. In quest'ultima sede acquistò alti meriti nella repressione del brigantaggio locale, meriti riconosciuti in un decreto di Napoleone I, datato Mosca il 20 sett. 1812, per il quale il B ...
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Massari, Giuseppe
Uomo politico e storico (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu [...] 1880 al 1884, nelle file dei moderati. Nel dicembre del 1862 fu chiamato a presiedere l’Inchiesta parlamentare sul brigantaggio, che concluse i suoi lavori un anno dopo: nella relazione finale, che da Massari avrebbe preso il nome, si individuavano ...
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ADDONE, Basileo Giovanni Pasquale
Tommaso Pedio
Nato a Potenza il 10 febbr. 1772 da Gaetano, dottore in utroque iure e ricco proprietario, dopo lo scioglimento della municipalità repubblicana di Potenza [...] marzo del 1807 represse i moti contadini di Brindisi di Montagna e si distinse, successivamente, nella repressione del brigantaggio. Nel 1815 aderì al movimento carbonaro promosso dal fratello Nicola e da Diodato Sponsa.
Morì in Potenza nella prima ...
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Orsini, Felice
Patriota (Meldola, Forlì, 1819 - Parigi 1858). Figlio di un ex ufficiale napoleonico, fece i suoi primi studi a Imola. Nel 1836, ritenuto colpevole dell’uccisione di un domestico dello [...] vi ristabilì l’ordine dopo il verificarsi di alcuni episodi di rivolta. Successivamente fu ad Ascoli Piceno dove represse il brigantaggio. Caduta la Repubblica romana, Orsini si recò a Nizza dove entrò in amicizia con l’intellettuale russo Aleksandr ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] 1899 (cap. XVI); P. Pieri, Le forze armate nella età della Destra, Milano 1962, ad ind.; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, Milano 1964, ad ind.; G. Paolini, I primi tempi di Firenze capitale: una polemica preelettorale dell’estate ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] e le polemiche anticlericali.
Morì ad Acri Il 7 gennaio 1893.
Opere: Oltre ai testi citati, si segnalano: Cronache del brigantaggio in Calabria1864-65, a cura di A. Piromalli - D. Scafoglio, Napoli 1974; Poesie inedite, a cura di A. Piromalli - D ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] , Ufficio Storico, La guerra del 1859 per l'indipendenza d'Italia,II,Roma 1912, pp. 162-66, 169; C. Cesari, Il brigantaggio e l'opera dell'esercito italiano dal 1860 al 1870,Roma 1920, pp. 116, 134; P. Bosi, Diz. Storico-Biografico-Topografico ...
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Villari, Pasquale
Storico e uomo politico (Napoli 1826 - Firenze 1917). Nella sua formazione culturale e spirituale furono decisivi l’esempio e l’insegnamento di Francesco De Sanctis, con il quale partecipò [...] verso i problemi di Napoli e del Mezzogiorno furono testimoniate dai suoi scritti sulla mafia, la camorra e il brigantaggio, raccolti nelle Lettere meridionali (1878), e dalle sue accese campagne di stampa contro lo sventramento di Napoli, sull ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Adriano
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Nacque dopo il 1544 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò alla carriera militare, e nel 1571 partecipò alla battaglia di [...] fu rimandato in Abruzzo con la carica di luogotenente generale, sempre con l'incarico di stroncare il risorgente brigantaggio. Condotta a termine brillantemente anche questa seconda missione, nel 1600 fu nominato membro del Consiglio collaterale e ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...