– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] . Nel marzo 1861, in Abruzzo, partecipò alla presa di Civitella del Tronto e ad alcune azioni di repressione del brigantaggio.
Congedato nel giugno successivo, non potendo rientrare a Padova, si trasferì prima a Pavia e in seguito a Bologna ...
Leggi Tutto
PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] dei moti di Basilicata e delle province contermini nel 1860, Napoli 1867, II ed., Bari 1909, ad ind.; G. Oddo, Il brigantaggio o l’Italia dopo la dittatura di Garibaldi, III, Milano 1868, pp. 336 s.; G. Ricciardi, Una pagina del 1848 ovvero storia ...
Leggi Tutto
NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] aveva il grado di tenente in 1a dei Sacri palazzi apostolici.
Nel 1825-26 Nardoni partecipò alla repressione del brigantaggio nella provincia di Marittima e Campagna, agli ordini del colonnello Giacinto Ruvinetti; ne guadagnò una decorazione e la ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] ); nello stesso Museo sono di qualche interesse due lettere del 1860a G. La Farina (b. 716/40); le relazioni da Ariano sulla lotta al brigantaggio trasmesse a P.S. Mancini (bb. 619/3/11e 998/15) e a U. Rattazzi (b. 620/7/10), tutte del 1862, la lett ...
Leggi Tutto
OSIO, Egidio Maria
Mario Bondioli Osio
– Nacque a Milano il 26 giugno 1840 da Nicola e da Teresa Prina, sposata in seconde nozze.
Il padre (1801-1877), appartenente a un'antica e facoltosa famiglia [...] militare alla presa di Capua nel corso della guerra nell’Italia meridionale; prese parte altresì alla repressione del brigantaggio. Nel 1863, promosso capitano, passò allo Stato Maggiore. Dal dicembre 1867 al giugno 1868 partecipò, come osservatore ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] di quelli romagnoli, ove, nel 1502, la situazione si faceva difficile per il dilagare di un vero e proprio brigantaggio, frutto anche delle disastrose condizioni economiche dei luoghi. Oltre le squadre di popolani che correvano la campagna fino al ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di campo. Per ordine del re si recò in Calabria per studiare le condizioni delpaese e le cause del persistere del brigantaggio; nell'aprile-maggio fu ancora in Calabria per organizzarvi le legioni provinciali. Il 9 giugno fu incaricato di portare ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] : nel dicembre del 1860 il D. era di nuovo a Piedimonte, tutto preso dalla necessità di combattere a fondo quel brigantaggio che si era subito manifestato come la forma più pericolosa di rigetto del nuovo ordine e che, con virulenza accresciuta dal ...
Leggi Tutto
ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] venne promosso caporale e il 16 giugno 1862 sergente.
Con i bersaglieri venne spedito in Abruzzo a reprimere il brigantaggio, che egli in seguito avrebbe definito "una lotta infeconda", alimentata da fattori quali "la superstizione, l'ignoranza e la ...
Leggi Tutto
DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] dà conto un suo rapporto in Atti delle Commissioni centrali e provinciali dell'Italia meridionale per soccorrere i danneggiati del brigantaggio..., I, Napoli 1863, pp. 200 ss.).
Trasferitosi a Napoli, dove lavorò come impiegato del Comune e poi come ...
Leggi Tutto
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...