Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] dell'"obolo di S. Pietro", ossia della questua che, compiuta a favore della S. Sede, si diceva servisse a finanziare il brigantaggio; nel luglio del '64 si oppone alla leva dei chierici: oggi, egli dice, "quando si incontra un prete, quasi si mostra ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] ital., ibid., 30 ott. 1911; Gli italiani all'estero. L'emigrazione in Argentina, s. I. né d. [ma 1911]; Contro il brigantaggio coloniale e per l'interesse del proletariato, in Pagine libere, 15 ott. 1911, ristampato in Pro e contro la guerra di ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] qualche comunità locale, irrequietezza derivante dalla loro stessa autonomia e da un malessere sociale che si esprimeva anche nel brigantaggio. Per di più, la morte di Carlo di Calabria (9 novembre 1328) lasciò decapitato una parte dell’apparato di ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] inchiesta parlamentare sulle condizioni del Mezzogiorno, dove l'annessione incondizionata ed immediata aveva alimentato la piaga del brigantaggio e di un disordine ormai endemico senza tenere in conto alcuno le aspirazioni all'autonornia. di quelle ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e di Terracina e con la riattivazione delle saline di Cervia. Sul terreno sociale, C. VIII affrontò innanzitutto il problema del brigantaggio: nel 1593, fece assoldare due celebri capitani delle guerre di Fiandra, C. Celsi e F. Delfini, cui affidò la ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in ogni sincero democratico e in ogni patriota prima i fatti di Aspromonte e di Mentana, poi la guerra contro il brigantaggio, infine il mercato degli ideali del Risorgimento adulterati dai profittatori; o che infine, sul piano ideale, un siffatto ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...