BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] .
Dopo la morte del cardinale Alessandro Sforza, investito da Gregorio XIII di pieni poteri per la lotta contro il brigantaggio che infestava lo Stato della Chiesa, il comando di questa importante attività fu affidato congiuntamente al B. e a ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] . Dopo l’Unità fu nominato delegato-capo di pubblica sicurezza a Potenza, dove si distinse nella lotta contro il brigantaggio; per premiarlo il governo lo nominò questore di Firenze (allora capitale), ma la naturale irrequietezza dell’uomo non si ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] adoremus...".
Nell'Egloga a Giuseppe Napoleone non manca qualche riflesso attuale: Tirsi accenna infatti alle campagne turbate dal brigantaggio, ma nell'impianto georgico ed aulico non si trova alcun accenno alla quotizzazione dei demani che, proprio ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] , contro la maggior dottrina, i provvedimenti legislativi e di governo adottati nell'Italia meridionale durante la lotta al brigantaggio per le violazioni dei diritti civili, previsti dallo statuto, che avevano prodotto.Nel 1901 il C. tornò ad ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] di un anno, dal 1861, poco dopo la proclamazione del Regno d'Italia, al 1862, ed ha per argomento il brigantaggio politico - ovvero, nell'interpretazione dell'A., la guerra partigiana - che i borbonici condussero in quel torno di tempo in Lucania ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] considerazioni e analisi approfondite sulle condizioni di vita, sulla natura dei rapporti sociali vigenti e sulle cause del brigantaggio.
Dopo un breve soggiorno a Torino, Pantaleoni si trasferì con la famiglia a Nizza, dove poté continuare a ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] , strenuo sostenitore delle reazioni antiunitarie, che non gli perdonò la sottoscrizione del prestito per i danneggiati dal brigantaggio. Consapevole della fine imminente, Ruggero accettò di scrivere una lettera di discolpa. Morì a La Valletta il ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] . Il giorno dopo giunse a Messina il generale Enrico Cialdini che, in qualità di plenipotenziario per la lotta al brigantaggio in Sicilia, lo sollevò dall’incarico, pur riconoscendo la bontà del suo comportamento, concedendogli due mesi di permesso ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] ormai decisa in una strategia simbolicamente punitiva. A dirigere l’operazione, Giuseppe ‘Vero’ Marozin, da collocarsi nel brigantaggio sanguinario, cinico e disperato del tempo, nel dopoguerra per tre volte (1945, 1946 e 1958) processato su ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] Urbano Rattazzi, il M. preferì nuovamente la vita privata, ma la situazione politica del Mezzogiorno - scosso dal brigantaggio e soggetto alla piemontesizzazione - gli impose di prendere pubblicamente posizione con lo scritto Le province meridionali ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...