CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e della burocrazia borbonica sfocia nel malcontento e incrementa la reazione, di cui esempio drammatico è il brigantaggio, dal C. giustamente considerato fatto non solo politico, ma prima ancora ed essenzialmente sociale.
Contemporaneamente emerge ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] 20 settembre partecipò alla liberazione di Roma. Nel 1871 fu in Basilicata, dove non era del tutto domato il brigantaggio. Quindi, per le sue convinzioni repubblicane si dimise dall'esercito (attestati riguardanti la carriera militare sono presso la ...
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MONNIER, Marc-Charles-François
Edoardo Ripari
– Nacque a Firenze il 7 dic. 1829, da Jacques-Louis, originario di Carouge (Ginevra) e da Priscille Lacour, di Moillesulaz.
I genitori si erano trasferiti [...] scarcerati per contrastare l’arrivo di Garibaldi. Anche la camorra, secondo il M., non era che una particolare forma di brigantaggio, a differenza del quale, si legava alla città più che alla campagna, e si sviluppava sul degrado urbano attraverso il ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] Milano 1962, ad Indicem;P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, ad Indicem. Per il periodo romano e per i rapporti col brigantaggio si vedano R.De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, II pp ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] di generale e il 13 giugno 1863 fu nominato comandante della divisione militare di Catanzaro, con l’incarico di combattere il brigantaggio in quella provincia.
Sedette alla Camera dal febbraio del 1861 al settembre del 1874, eletto dall’VIII all’XI ...
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SACCHI, Gaetano
Eva Cecchinato
– Nacque a Pavia il 6 dicembre 1824 da Pasquale e da Antonia Cucchi.
Di famiglia facoltosa, ebbe tra i compagni della sua adolescenza, quando frequentava assiduamente [...] 1-2, pp. 59-102; M. Milani, Pavia e la spedizione dei Mille, Pavia 1962, pp. 103-107; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, Milano 1964, pp. 110, 332; M. Milani, Romanzo militare, Milano 1987; G. Bruzzone, In margine alla biografia di G ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] castello della famiglia Bebbio. Tuttavia a questa sua attività di "ecclesiastico", il B. continuava ad accompagnare quella del brigantaggio e si faceva molto spesso strumento ben retribuito delle vendette dei vari signori della regione, senza troppa ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] una Biblioteca circolante provinciale, fu tra i soci fondatori dell'Accademia beneventana e membro della commissione per la lotta al brigantaggio della provincia, che sempre al C. sembra debba pure il suo primo asilo d'infanzia. Coincise con l'inizio ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] e alla legittimità dopo anni di anarchia e di conflitti sociali e politici piuttosto violenti. L’insorgenza e il brigantaggio avevano rappresentato gli aspetti più drammatici di tali conflitti ed erano stati fonte di continua preoccupazione per Palma ...
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RADULOVICH, Niccolo
Giampiero Brunelli
RADULOVICH, Niccolò. – Nacque a Polignano dal marchese Francesco e da Anna Vaaz il 28 dicembre 1627. Suo padre era il secondo titolare del feudo pugliese acquistato [...] 1673. Fu l’ultimo: l’estensione geografica e l’orografia dell’arcidiocesi, la povertà delle sue risorse, il brigantaggio, secondo Radulovich, consigliavano di non ripeterne la convocazione. Egli era del resto costantemente assistito da sedici vicari ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...