(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] 'un decennio (1626-1636). Un'altra sollevazione importante fu quella dei cholos de La Paz (1661), che degenerò in brigantaggio.
Tuttavia, nonostante le lotte, il paese veniva a poco a poco organizzato e sistemato. Dal punto di vista religioso vennero ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] aperta, sostenuta con armi e organizzazioni militari, nelle due sottospecie delle guerriglie (per moventi politici) e del brigantaggio (diretto a delitti comuni). Dal codice francese questa figura di reato passa nel codice parmense del 1820 (art ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] il commercio è assai vivace, anche se trova la difficoltà delle vie di comunicazione, delle grandi distanze e perfino del brigantaggio. Le vie seguite dalle carovane sono per lo più semplici piste; esse valicano numerosi colli, a grandi altezze ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] di Efeso, che qui si tenne nel 431. La città fu sede anche di un secondo concilio, nel 449, noto come il Brigantaggio di Efeso. La chiesa cattedrale venne costruita su un vasto mercato coperto (265 × 29,6 m), che fiancheggiava il lato sud del ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] di misure di emergenza per far fronte ai frequenti disordini, spesso connessi al rincaro dei prezzi (pane compreso), e al brigantaggio che infestava le campagne. Sul volgere del sec. 16° si andò così rafforzando la tendenza ad accentrare il potere ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] da Roma. Tuttavia, per cause non ancora completamente chiarite, ma che verosimilmente andranno collegate alla “repressione del brigantaggio” attuata dal governo di Roma, l’insediamento fu abbandonato frettolosamente sul finire del II sec. a.C. Altre ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in ogni sincero democratico e in ogni patriota prima i fatti di Aspromonte e di Mentana, poi la guerra contro il brigantaggio, infine il mercato degli ideali del Risorgimento adulterati dai profittatori; o che infine, sul piano ideale, un siffatto ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] questo punto di vista, il caso di Tarchetti, già ufficiale del regio esercito, impegnato nella repressione del brigantaggio meridionale, che, datosi alla letteratura, dopo il romanzo d’esordio di ambientazione proletaria, dedicato «alla santa memoria ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di A. Anile, Laterza, Bari 1913.
M. Torrini, Scienziati a Napoli 1830-1845. Quindici anni di vita scientifica sotto Ferdinando II, Cuen, Napoli 1989.
P. Villari, I mali dell’Italia. Scritti su mafia, camorra e brigantaggio, Vallecchi, Firenze 1995. ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] , le prime avvisaglie di quella rivolta sociale popolare che nel primo quinquennio postunitario si sarebbe amplificata nel grande brigantaggio; una guerra contro il nuovo Stato, sulla quale i Borboni, dall’esilio romano, impressero il proprio timbro ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...