L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] , e prendono origine da associazioni semi-militari: specie di milizie istituite per mantenere l'ordine e reprimere il brigantaggio: Sciolte per decreto dell'assemblea legislativa (13 giugno 1790), queste compagnie si riformano sul principio del sec ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dirigente pontificia. Ne risultarono aggravate le condizioni di abbandono delle popolazioni tra le quali si radicarono più facilmente il brigantaggio, stroncato senza pietà tra la Ciociaria e il mare, e lo spirito sovversivo, peraltro già forte nel ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] sconfigge i barbari, è oltremodo evidente:
Una ignobile banda di barbari, credo, che con repentino assalto e imprevedibile atto di brigantaggio aveva messo alla prova gli inizi della tua ascesa, fu da te punita per la sua temerarietà. Gli stessi re ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] clero, specie nelle regioni meridionali, non esitarono ad appoggiare forme estreme di protesta sociale e politica come il brigantaggio.
Ciò fece sì che l’anticlericalismo non tardasse ad essere identificato come uno dei pochi elementi unificanti dell ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] Destra storica non aveva capito il senso del messaggio come attestarono eloquentemente, subito dopo, le modalità della repressione del brigantaggio.
Non furono comunque in molti, meridionali e non, a rendersi conto, negli stessi anni delle Lettere di ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] da chiarire: come mai, dopo la repressione feroce del moto di Spartaco, pur restando in molte zone dell'Italia un brigantaggio endemico, non si siano più verificate altre rivolte di schiavi. Si possono proporre due spiegazioni. La prima è per così ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ’autorità all’inizio del 1866, utilizzando le norme della legge Crispi sul domicilio coatto.
Anche il brigantaggio nelle regioni meridionali venne ampiamente descritto nella stampa intransigente come uno spontaneo movimento legittimistico e cattolico ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] alla nostalgia per un buon ordine antico, avrebbero agevolmente superato la boa del 1861, quando soprattutto il brigantaggio nell’Italia meridionale, mostrando una preoccupante analogia con il 1799 sanfedista, sembrò confermare le ragioni dei ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] con la legge 20 marzo 1865, n. 2248: un procedimento che si sviluppava in un contesto difficile, col brigantaggio meridionale e fermenti legittimisti (nel settembre 1866 Palermo fu per una settimana quasi controllata da rivoltosi di varia estrazione ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] a intervenire ripetutamente nella vita interna della Chiesa per rovinare subdolamente l’episcopato cattolico, sino al primo «brigantaggio» conciliare di Tiro, a cui dovette sottoporsi Atanasio, il cui fallimentare ricorso al giudizio dell’imperatore ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...