STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] a organizzare la resistenza borbonica. Dall’esilio romano fu tra i più convinti e attivi sostenitori della guerra di brigantaggio e dell’insorgenza filoborbonica.
Il principe di Cassaro restò vicino al re. Continuò a dispensare indicazioni politiche ...
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MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] , pp. 245-281; Id., Cambio di regime e libertà di culto: la comunità protestante straniera di Napoli tra «garibaldimania» e brigantaggio (1860-1865), in Quando crolla lo Stato. Studi sull’Italia preunitaria, a cura di P. Macry, Napoli 2003, in partic ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] ed artisti di Vallombrosa..., I, Firenze s.d. [ma 1929], pp. 182-85; A. Mambelli, Noterelle di storia forlivese, brigantaggio e reggenza nel 1799, in Corriere padano, Corriere di Forlì [Ferrara], 29 dic. 1929; Id., I Forlivesi nel Risorgimento ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] ), 3, pp. 367-417; F. Leoni, Storia della controrivoluzione in Italia (1789-1859), Napoli 1975, ad ind.; F. Barra, Cronache del brigantaggio meridionale 1806-1815, Salerno 1981, pp. 161-169; A.M. Rao, La Repubblica Napoletana del 1799, in Storia del ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] incatenate – inclusi vecchi, donne e ragazzini – prelevate dall'entroterra e condotte in carcere con l'accusa di brigantaggio, un fenomeno diffuso che fu perseguito con violenza efferata e arbitraria (con espressione sprezzante si parlò di 'caccia ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] la m. abigeataria, i sequestri di persona, e presto la conversione, assistita dalla m. locale, della diserzione militare in brigantaggio: per questa via, gli sarà dato avvertire il carattere di massa del fenomeno mafioso e le ragioni profonde del ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] Giacobbe e Simone figli di Giuda il Galileo, i quali, seguendo le orme paterne, provocavano agitazioni religiose e si davano al brigantaggio a danno dei non giudei. Dal 48 al 52 d. C. fu procuratore Ventidio Cumano che dovette reprimere una nuova ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] nella storia della civiltà, le leggende locali relative a fatti e avvenimenti, come epidemie, incursioni barbaresche, atti di brigantaggio, assedî, ecc., in cui è assegnata una parte importantissima ai prodigi del patrono. A tali fatti, di cui ...
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POITOU (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia e regione della Francia occidentale situata tra la Bretagna e l'Angiò a N., la Turenna a NE., il Berry e la Marche a E., [...] liberale: la guerra della Vandea fu in gran parte alimentata dal Poitou. La riorganizzazione consolare e la repressione del brigantaggio segnarono, verso l'anno VIII, gl'inizî dell'era moderna: del passato è solo sopravvissuto fino a tempi recenti ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] come guerra totale di popolo è vincolata a funzioni ben stabilite e circoscritte e non deve degenerare nell'asocialità del brigantaggio e del banditismo comuni. In ogni caso, per Marx la guerriglia ha senz'altro le sue radici nella sfera civile ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...