CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] di poter consultare gli incartamenti, poi facendo votare una proposta della presidenza con la quale il progetto di legge sul brigantaggio veniva posto in coda al programma di lavoro della Camera.
In tal modo, "grazie al comportamento" del C., non ...
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TOFANO, Giacomo
Silvia Sonetti
– Nacque il 13 marzo 1799 a Paupisi, nel Beneventano, dal barone Francesco e da Marianna Demarco.
Primo di sei figli (Maddalena, Laura, Laura Anastasia, Aniello Nicola [...] privata. Alla fine dell’estate del 1861, Enrico Cialdini, luogotenente generale, inviato a Napoli per contrastare il brigantaggio borbonico, fu messo a conoscenza di alcuni documenti riservati del vecchio regime che lo riguardavano. Vi era traccia ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] facili recriminazioni contro il mondo napoletano. Nel rapporto del 30 luglio 1861 sulla situazione in Puglia osservava che il brigantaggio traeva le vere cause da uno stato di acuto disagio economico e sociale specie dei ceti contadini "trattati dai ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] 1811 al 16 maggio 1814, fu sottoprefetto del circondario di Rieti. In quest'ultima sede acquistò alti meriti nella repressione del brigantaggio locale, meriti riconosciuti in un decreto di Napoleone I, datato Mosca il 20 sett. 1812, per il quale il B ...
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Massari, Giuseppe
Uomo politico e storico (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu [...] 1880 al 1884, nelle file dei moderati. Nel dicembre del 1862 fu chiamato a presiedere l’Inchiesta parlamentare sul brigantaggio, che concluse i suoi lavori un anno dopo: nella relazione finale, che da Massari avrebbe preso il nome, si individuavano ...
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Nato nel 378, morto dopo il 454, fu archimandrita di Costantinopoli, e autore dell'eresia dei monofisiti (v.). Atanasio e Cirillo con la parola ϕύσις esprimevano indistintamente concetti di natura e di [...] padrino, ottenne in suo favore l'intervento dell'imperatore Teodosio II. Il concilio, convocato da quest'ultimo in Efeso (Brigantaggio di Efeso) il 1° agosto 449, grazie ai violenti procedimenti del suo presidente, Dioscoro di Alessandria, dichiarò l ...
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FLAVIANO di Costantinopoli, Santo
Mario Niccoli
Prete del patriarca di Costantinopoli, Proclo, morto questo, gli successe nel patriarcato (luglio 446) e subito si pose in urto con Crisafio, eunuco di [...] Calcedonia (v.). L'8 agosto 449 si aprì il concilio convocato da Teodosio. Presieduto da Dioscoro (v.) il concilio (v. efeso: Il brigantaggio di Efeso, XIII, pp. 514-15), depose Eusebio di Dorileo e F. che fu esiliato e morì poco dopo, forse per le ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] al 1873, segnalandosi nella guerra del 1866 e nella spedizione del 1870 su Roma, ma soprattutto nella campagna contro il brigantaggio.
Fu deputato della Sinistra dalla XII alla XVI legislatura (1874-90), eletto fino alla XIV legislatura nel terzo ...
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ADDONE, Basileo Giovanni Pasquale
Tommaso Pedio
Nato a Potenza il 10 febbr. 1772 da Gaetano, dottore in utroque iure e ricco proprietario, dopo lo scioglimento della municipalità repubblicana di Potenza [...] marzo del 1807 represse i moti contadini di Brindisi di Montagna e si distinse, successivamente, nella repressione del brigantaggio. Nel 1815 aderì al movimento carbonaro promosso dal fratello Nicola e da Diodato Sponsa.
Morì in Potenza nella prima ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] con a capo Matteo Cristiano da Castelgrande. Il successivo dominio francese (1806-15) vide un disordine endemico, fomentato dal brigantaggio e dai maneggi di parte borbonica.
Dopo il 1815 notevole fu la diffusione della Carboneria. Il 1848 vide al ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...