Comune della prov. di Potenza (205,1 km2 con 17.295 ab. nel 2008). Situato sulle falde settentrionali del massiccio vulcanico del Monte Vulture, a 530 m s.l.m., è un centro di produzione agricolo-forestale [...] re svevi. Decadde nel Trecento per le guerre di successione del Napoletano. Nel 1779 fu data ai Borboni dalle bande del cardinale Ruffo; partecipe attiva al moto rivoluzionario del 18 agosto 1860, subì nell’aprile 1861 la reazione e il brigantaggio. ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] e fu poi, divenuto orfano della madre, accolto a Lucera dallo zio Raffaele Granata – distintosi durante la repressione del brigantaggio al comando della guardia nazionale e destinato a diventare un personaggio di spicco nell’amministrazione di Foggia ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] , LXXIX (1961), pp. 81-135; M. Muzii, Teramo e l’impresa dei Mille, Pescara 1961, ad ind.; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, Milano 1964, ad ind.; M. Battistini, Esuli italiani in Belgio. 1815-1861, Firenze 1968, ad ind.; E. Bonanni ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] p. 210; R. De Cesare [Memor], La fine di un regno, Città di Castello 1900, II, pp. 260, 307, 378; A. Pierantoni, Il brigantaggio borbonico-papale e la questione dell'Aunis, Roma 1900, p. LV; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno diPio IX ...
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TENCHINI, Lorenzo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Brescia il 21 gennaio 1852 da Carlo, avvocato, e da Marianna Marchetti, quarto di sette figli, due maschi e cinque femmine.
Anche a causa della numerosa [...] a Pavia Lombroso aveva esaminato nel 1870 il cranio di Giuseppe Villella, contadino calabrese sospettato di brigantaggio, formulando sulla base di quell’esame autoptico la teoria dell’atavismo, fondamento dell’antropologia criminale lombrosiana ...
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VENITA, Giuseppe
Luca Di Mauro
– Nacque a Ferrandina, nel Materese, il 19 marzo 1774 da Vincenzo e da Camilla Schiavone.
Alcune fonti indicano in maniera imprecisa come data di nascita l’8 dicembre [...] ‘l’usurpatore’ francese, fu retrocesso al grado di capitano e, in questa veste, assegnato di nuovo alla lotta contro il brigantaggio nelle zone montuose della Basilicata.
Il 3 maggio 1816 la legione comandata da Venita ebbe uno scontro, al Crocifisso ...
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Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Arrestato il 3 febbr. 1831 con i fratelli Luigi (1812-1865) e Paolo (1805-1859) per la sua partecipazione alla congiura di Ciro Menotti, fu liberato [...] preparazione della spedizione di C. Pisacane); dopo l'annessione del Mezzogiorno, secondò il Cialdini nella repressione del brigantaggio. Arrestato nel 1862 per aver aiutato Garibaldi, si batté nelle campagne garibaldine del 1866 e 1867. Deputato ...
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Scrittore e uomo politico italiano (n. Soriano Calabro, Vibo Valentia, 1947). Deputato tra il 1987 e il 1992 (Camera dei deputati), nonché membro della Commissione Giustizia e consulente per la Commissione [...] 2017), Dall'omertà ai social. Come cambia la comunicazione della mafia (2017), La grande mattanza. Storia della guerra al brigantaggio (2018), L'assedio. Storia della criminalità a Roma da Porta Pia a Mafia capitale (2021), Classi pericolose (2022) e ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] buon governo. Deportato Pio VII, Domenico che era rimasto fedele al governo caduto, fu accusato di complicità nel brigantaggio, che aveva cominciato ad infuriare, non appena nelle provincie di Velletri e Frosinone s'era stabilito il governo francese ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] 1862; Id., Histoire du brigandage dans l'Italie méridionale, Paris 1862, pp. 171-238;C. A. Bianco di Saint-Jorioz, Il brigantaggio alla frontiera pontificia dal 1860 al 1863, Milano 1864, pp. 183 ss.; G. Schmitt, Briganti celebri, Napoli 1905, pp. 68 ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...