DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] (come, d'altronde, i singoli scritti): Novae ac veteris philosophiae harmonia variis exercitationibus discipulorum P. Melchioris a Briga e Societate Iesu in Collegio Florentino eiusdem Societatis illustrata ac publice propugnata.
Nel 1729 0 1730 il D ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] Impiegato nell'ufficio delle gabelle, nel 1866 si arruolò tra i volontari garibaldini; cominciò poi a dedicarsi, come dilettante, al giornalismo, collaborando al Buonumore e al Diavolo (cfr. E. Michel, ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] dopo avere dato alla luce il decimo figlio. Terminati gli studi nelle scuole secondarie locali, nel 1776 decise di entrare nella vicina certosa di Chiusa Pesio, ma la gracile costituzione non gli consentì ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] legge, che il B. portò a termine nel 1651. Lasciati gli studi intrapresi in giurisprudenza feudale, entrò nel 1657 nei ranghi dell'amministrazione pubblica: grazie all'appoggio del primo segretario di ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] goduto dal G., riuscendo ad accasarsi con nobili di lignaggio: Anna Maria andò sposa al cugino Pietro Lascaris di Briga; Onorata a Onorato di Castellana, signore d'Alluys, e Claudia al pinerolese Bonifacio Truchietto, consignore di San Martino.
Dopo ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] (oggi La Brigue, Francia); il padre operava come prestatore di denaro, anche per cifre importanti. Una delle prime informazioni note su Gian Giacomo riguarda la concessione per due anni della detenzione, ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] cristiana e calendari classici, che emergono nelle sue prime pubblicazioni (una notevole lettera di argomento cronologico inviatagli da Dalla Briga nel 1732 da Vienna è in Roma, Biblioteca nazionale, Autografi, A 19/1). Tali interessi implicavano una ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] Melfi, ad attestare la sua riconoscenza per una guarigione dovuta alle valenti cure del C., s'era preso la briga di stenderne la biografia. Ma il manoscritto - il Carioti l'aveva appreso dal figlio dell'autore Giovambattista, regio cavaliere ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] 265-275; G. Marro, La Contea di Tenda, in Riv. ingauna e intemelia, n.s., I (1946), pp. 52-54; G. Beltrutti, Briga e Tenda, Bologna 1954, pp. 163-173; F. Rostan, Storia della Contea di Ventimiglia, Bordighera 1971, pp. 84-86; G. Molle, Oneglia nella ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] il fodro, e riconfermò l'obbligo di soccorrere il Comune in caso di guerra. Una clausola speciale riguardava il castello di Briga che il B., in caso di guerra, si impegnava di consegnare ai Novaresi, perché fosse usato come base militare.
Ristabilita ...
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briga
s. f. [etimo incerto]. – 1. a. Noia, fastidio, molestia: né mai più gli diedero b. (Boccaccio); e la cosa stessa che reca fastidio, che tormenta: Così vid’io venir, traendo guai, ombre portate da la detta b. (Dante), cioè dal vento tormentoso...
brigare
v. intr. [der. di briga] (io brigo, tu brighi, ecc.; aus. avere). – 1. Darsi da fare per ottenere qualcosa, cercando aiuti e protezioni, talvolta mediante intrighi: b. per avere un trasferimento, una promozione; non com. con uso trans.:...