sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] tra paesi e sull’introduzione di nuove forme di protezionismo nei rapporti commerciali internazionali.
Venuti meno gli accordi di BrettonWoods, vari tentativi e proposte di riportare un certo ordine nel sistema dei cambi si sono susseguiti, ma senza ...
Leggi Tutto
Economista e politico statunitense (New York 1920 - Stanford 2021). Dopo gli studî in economia all'univ. di Princeton (1942) e il servizio militare in marina (1945), ottenne il Ph.D. in economia industriale [...] l'ufficio Management e Budget. In qualità di segretario del Tesoro (1972-74) promosse la fine del sistema di Bretton-Woods e lo standard aureo. Nello stesso anno lasciò la politica per dirigere il Gruppo Bechtel, colosso americano delle costruzioni ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391; III, 11, p. 229)
Adolfo Maresca
Organizzazione internazionale di vocazione universale per i fini che persegue, per il numero degli stati onde è costituita, per la [...] monetario internazionale e la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo, creati nel 1944 (accordi di BrettonWoods) per le esigenze del riassetto monetario e bancario successivo alla seconda guerra mondiale - sono state chiamate ad ...
Leggi Tutto
I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] era percepito come un modello subì un'ulteriore trasformazione dopo la Seconda guerra mondiale. Con gli accordi economici di BrettonWoods (1944) e con la creazione delle Nazioni Unite, gli Stati Uniti immaginarono fin dagli anni di guerra un ordine ...
Leggi Tutto
POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] che, dichiarato non più convertibile in oro nel 1971, portava di fatto alla fine del regime degli accordi di BrettonWoods. Successivamente, il consolidarsi del Giappone come nuova superpotenza economica da una parte e la formazione di un polo ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] del sistema economico internazionale. Così, l’abbandono della ‘disciplina finanziaria’ internazionale seguita al crollo del sistema di BrettonWoods – con l’esplosione dei flussi di capitali e la conseguente creazione di ‘zone grigie’ e centri off ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] a favore della pace non poté dispiegarsi in tutte le sue potenzialità. Il termine di riferimento delle istituzioni finanziarie di BrettonWoods era il mondo sviluppato e in particolare l’Occidente. Sia la Banca mondiale (Wb) che il Piano Marshall ...
Leggi Tutto
Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] Stati Uniti realizzarono un ombrello protettivo per i paesi membri; sul versante economico, invece, le istituzioni di BrettonWoods (tra cui il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale), create insieme al Gatt (General Agreement on Tariffs ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] prima, e per discutere misure di stabilizzazione del sistema monetario internazionale dopo la fine del regime valutario di BrettonWoods, sancita nel 1971 dall’abbandono della convertibilità del dollaro in oro. Si inaugurava così un forum informale ...
Leggi Tutto
di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] , o che tali siano destinati a divenire. Le Nazioni Unite nel campo politico e della sicurezza e le istituzioni di BrettonWoods nel campo economico sono il frutto di questa scelta. Pur concedendo maggiore peso agli Stati Uniti e ad alcuni membri ...
Leggi Tutto
deglobalizzazione
(de-globalizzazione), s. f. Superamento della globalizzazione attraverso l’incentivazione dei mercati locali. ◆ La «questione nazionale» rinasce inattesa e, per vari aspetti, rinnovata nell’epoca di una globalizzazione che...