INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] in teologia. Come maestro partecipò, con Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Fiorenzo di Hesdin e Buonuomo il Bretone, ai lavori della commissione extracapitolare dei cinque maestri incaricata dal capitolo generale di Valenciennes (giugno 1259) di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] si rivolge a lui come prelato legittimo). Invece il papa rifiutò nuovamente l'istituzione di una provincia ecclesiastica bretone: la metropoli bretone era Tours, a meno che la sede di Dol potesse esibire prove che stabilivano come avesse già ricevuto ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] l'associazione azzardata tra Tutwal e L. V, tanto più che il corpus agiografico fu composto in ambiente non bretone, probabilmente di area francese e verosimilmente in seguito alla traslazione delle reliquie del santo a causa della minaccia normanna ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . Bernardo partecipò personalmente al concilio e lo influenzò profondamente. Veniamo a sapere, inoltre, che il predicatore itinerante bretone Eon de l'Étoile fu interrogato e condannato alla reclusione in un monastero. Fu ripreso e deciso anche il ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . Bernardo partecipò personalmente al concilio e lo influenzò profondamente. Veniamo a sapere, ìnoltre, che ì]. prefficatore itinerante bretone Eon de l'Etoile fu interrogato e condannato alla reclusione in un monastero. Fu ripreso e deciso anche il ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , dall'altra il 28 dicembre dello stesso anno si rallegrava con Lamennais per la sua piena sottomissione. Ma l'evoluzione del bretone continuava, e nel 1834 si manifestò con le Paroles d'un croyant, in cui con tono profetico auspicava una rivoluzione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ma furono soprattutto alcuni settori dell'episcopato, qualche teologo e, più di tutti, Lamennais.
Con il pensiero di questo abate bretone L. XII era in quasi totale sintonia da quando egli aveva denunziato i mali dell'indifferentismo. All'inizio del ...
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bretone
brètone (o brèttone) agg. e s. m. e f. [dal lat. Brit(t)o -onis]. – Della Bretagna, regione della Francia nord-occid.; abitante o nativo della Bretagna: le coste b.; la lingua b. (o il bretone s. m.), lingua celtica del gruppo britannico;...
bertesca
bertésca (ant. bertrésca e beltrésca) s. f. [lat. mediev. brittisca, prob. der. di Brittus «bretone», cioè propr. «torre o fortificazione di tipo bretone, alla maniera dei Bretoni»]. – 1. Nell’antica architettura militare, opera difensiva...