Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] più caratterizzante di Federico, la sua forza e al tempo stesso il principio della sua debolezza.
fonti e bibliografia
Guglielmo il Bretone, Gesta Philippi regis, in Recueil des Historiens des Gaules et de la France, XVII, a cura di M.-J.-J. Brial ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] : essi decidono che tutte le questioni proposte agli Stati Generali saranno, il giorno stesso, discusse all'Assemblea bretone, in modo da ottenere una posizione comune della provincia. Questa ricerca dell'unanimità persiste anche quando il club ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] spedizione in sostegno delle tredici colonie d'America contro il Regno Unito.
Le navi da guerra si recarono nel porto bretone di Brest e da qui iniziarono una serie d'incursioni contro le imbarcazioni inglesi dirette oltreoceano. Il F. ebbe modo ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] in Puglia alle azioni militari contro re Carlo, fu allora costretto a tornare a Caserta. Portò con sé la compagnia bretone di Bernardon de La Salle, sottraendone gli uomini al già decimato esercito di Luigi d'Angiò. Diresse, da allora, una ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] Arles (314). Ma quando nel sec. VI gli Anglosassoni pagani invasero il paese stabilendovi l'eptarchia, i cristiani bretoni si ritirarono nell'ovest (Galles) e il paese ripiombò nel paganesimo. Gregorio Magno mandò come missionario in Inghilterra il ...
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Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] russo, polacco, ceco), quelle germaniche (tedesco, inglese, danese, norvegese, svedese), quelle celtiche (irlandese, gaelico, gallese, bretone), quelle baltiche (lituano, lettone) l'albanese e il greco hanno la loro origine nell'indoeuropeo comune ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] l'associazione azzardata tra Tutwal e L. V, tanto più che il corpus agiografico fu composto in ambiente non bretone, probabilmente di area francese e verosimilmente in seguito alla traslazione delle reliquie del santo a causa della minaccia normanna ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] alleato nella monarchia capetingia.
Fonti e Bibl.:Historia diplomatica Friderici secundi, I; œuvres de Rigord et de Guillaume le Breton, historiens de Philippe Auguste, a cura di H.-F. Delaborde, I-II, Paris 1882-1885. A. Cartellieri, Philipp II ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Évangile et l’Église.
Sulla personalità e sull’opera di Costantino ritornò invece più volte ed estesamente Joseph Turmel. Prete bretone, pur avendo perso sin dal 1886 ogni credenza nella verità del cristianesimo, Turmel continuò a dir messa per tutta ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] IV in occasione del suo viaggio in Provenza nell'estate del 1365, il duca assoldò nel febbraio 1368 il famoso capitano bretone Bertran Du Guesclin. L'Angiò sperava, in questo modo, di liberarsene dirottandolo verso la Provenza, dove gli avrebbe fatto ...
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bretone
brètone (o brèttone) agg. e s. m. e f. [dal lat. Brit(t)o -onis]. – Della Bretagna, regione della Francia nord-occid.; abitante o nativo della Bretagna: le coste b.; la lingua b. (o il bretone s. m.), lingua celtica del gruppo britannico;...
bertesca
bertésca (ant. bertrésca e beltrésca) s. f. [lat. mediev. brittisca, prob. der. di Brittus «bretone», cioè propr. «torre o fortificazione di tipo bretone, alla maniera dei Bretoni»]. – 1. Nell’antica architettura militare, opera difensiva...