Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] 32-40.
82 Non si trattava infatti di codici in senso moderno, ma di semplici raccolte di singoli provvedimenti.
83 M. Bretone, Storia del diritto romano, Roma-Bari 2000, p. 367.
84 Cfr. in proposito D. Mantovani, Il diritto da Augusto al Theodosianus ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] scienza giuridica codici, cit., p. 341.
56 Ps. Caesarius 2,109 (PG 38, c. 980,17-38).
57 Più ampiamente in proposito M. Bretone, Storia del diritto romano, Bari 20007, pp. 359-364.
58 Anon. de reb. bell. 21,1-2.
59 Nel libro primo i titoli segnano ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fra il Meno, l'alta Saale, l'alto Weser e il Reno (Assia, Franconia, Turingia) l'opera di apostolato cominciò col bretone S. Kiliano (morto nel 689), con il quale la tradizione ricollega le origini della chiesa di Würzburg, e che convertì le genti ...
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bretone
brètone (o brèttone) agg. e s. m. e f. [dal lat. Brit(t)o -onis]. – Della Bretagna, regione della Francia nord-occid.; abitante o nativo della Bretagna: le coste b.; la lingua b. (o il bretone s. m.), lingua celtica del gruppo britannico;...
bertesca
bertésca (ant. bertrésca e beltrésca) s. f. [lat. mediev. brittisca, prob. der. di Brittus «bretone», cioè propr. «torre o fortificazione di tipo bretone, alla maniera dei Bretoni»]. – 1. Nell’antica architettura militare, opera difensiva...