VINCENT, Eric Reginald Pearce
Storico inglese della letteratura italiana, nato a Londra il 10 dicembre 1894; dal 1935 prof. ordinario di studî italiani nell'univ. di Cambridge. È presidente della Society [...] for Italian studies di Gran Bretagna; autorevole redattore della rivista Italian Studies; presidente dell'Associazione internazionale per gli studî di lingua e letteratura italiana; collaboratore di questa Enciclopedia.
Il centro dei suoi interessi ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese (Città del Capo 1925 - Avana 1985). Ha scontato con la prigionia e la messa al bando delle sue opere la militanza comunista e la lotta contro l'apartheid; nel 1966 [...] emigrò in Gran Bretagna, poi a Cuba. Nella sua narrativa, il potere distruttivo della repressione viene rappresentato con estrema secchezza dal punto di vista dei neri, attraverso le emblematiche vicende di personaggi, spesso forzatamente criminali, ...
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Mantel, Hilary Mary. – Scrittrice e critica letteraria britannica (Glossop 1952 - Exeter 2022). Dopo la laurea in Legge presso la London School of Economics (1973) ha soggiornato lungamente in Botwana [...] e in Arabia Saudita, per far rientro in Gran Bretagna alla metà degli anni Ottanta e collaborare come critico letterario per The Spectator dal 1987 al 1991. Acuta sperimentatrice di generi e registri comunicativi eterogenei, il suo esordio letterario ...
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Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] dell’Ottocento e gli inizi del Novecento in particolare in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. In ambito anglosassone i suoi principali esponenti furono H.W.B. Joseph, H.A. Prichard, G.E. Moore e B. Russell e, per certi aspetti, S. Alexander. Pur ...
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SOYINKA, Wole
Rosario Portale
Drammaturgo, narratore, poeta e saggista nigeriano di etnia yoruba, nato ad Abeokuta il 13 luglio 1934. Cresciuto in epoca coloniale, ha studiato al Government College [...] di Ibadan e all'università di Leeds, in Gran Bretagna. Ha lavorato (1958-59) come lettore di testi teatrali e sceneggiatore presso il Royal Court Theatre di Londra, ove nel 1959 furono messe in scena le sue prime commedie, The swamp dwellers, The ...
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Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] Fleming, Benjamin Christensen, e in diverse occasioni di nuovo con Korda. Fu proprio quest'ultimo a chiamarlo in Gran Bretagna nel 1932, nominandolo direttore esecutivo della London Film, da lui creata per fare concorrenza a Hollywood con produzioni ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Calcutta 1956). Ritenuto uno tra i maggiori protagonisti della letteratura indiana contemporanea, il suo universo romanzesco è un universo inquieto i cui personaggi [...] relazione tra la sua famiglia d'origine e una famiglia inglese - riesce a sondare i radicati e complessi rapporti tra India e Gran Bretagna, e il già citato In an antique land, forse l'esito più alto raggiunto da G., che sulle tracce di uno schiavo ...
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Letterato e uomo politico irlandese (Dublino 1879 - ivi 1916). Direttore della Gaelic League (fondata nel 1893), sostenne l'uso della lingua irlandese come strumento di resistenza alla dominazione inglese. [...] quindi membro del consiglio supremo della Fratellanza repubblicana irlandese (1914), ostile alla concessione di qualsiasi sostegno alla Gran Bretagna nella prima guerra mondiale. Il lunedì di Pasqua del 1916 (24 apr.), P. guidò un'insurrezione armata ...
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Nome complessivo della letteratura medievale narrativa, d’intonazione magico-favolosa, in versi e in prosa, fiorita intorno alle imprese dei cavalieri di re Artù, alle vicende di Tristano e Isotta e di [...] alla supposizione che tutta la materia dei racconti sia derivata dal fondo novellistico tradizionale dei popoli celtici della Bretagna insulare e peninsulare, da cui avrebbero attinto Chrétien de Troyes, Béroul, Thomas, Marie de France. La fallacia ...
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Patriota, letterato e diplomatico (Roma 1818 - Milano 1910). Di spiriti liberali e contrario a Pio IX, fra il 1847 e il 1849 fondò e diresse a Roma, successivamente, l'Italico, l'Epoca e l'umoristico Don [...] Pirlone. Poi si rifugiò a Torino, e dal governo sardo ebbe varî incarichi politici in Francia, Svizzera, Germania e Gran Bretagna. Dal 1859 in Russia, ricoprì la cattedra di lingua e letteratura italiana all'università di Pietroburgo (1860-86). La ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...