(ceco Česká a Slovenská Federativni) Stato federale dell’Europa centrale (127.900 km2), esistito dal 1918 al 1992, confinante con Germania, Austria, Ungheria, Ucraina e Polonia. Dal 1° gennaio 1993 si [...] dell’esercito austro-ungarico, furono impiegate su vari fronti. Quelle presenti in Russia, dopo la pace di Brest-Litovsk (3 marzo 1918), intervennero nella guerra civile con le forze controrivoluzionarie; dopo un accordo con il governo sovietico ...
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rivoluzióni russe Rivoluzioni del 1905 e del 1917, intese come fasi distinte di un unico processo che mutò radicalmente l'assetto politico della Russia e abbatté il regime zarista.
Dal 1905 al 1917
La [...] dell'estensione della rivoluzione spinsero il leader bolscevico Lenin ad accettare il Trattato di pace di BrestLitovsk (marzo). Passati all'opposizione anche i socialrivoluzionari di sinistra, il potere rivoluzionario bolscevico acquistò anche ...
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(lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In [...] al patriarcato di Costantinopoli o a quello di Mosca e la parziale unione con Roma. L’unione con Roma fu proclamata a Brest-Litovsk nel 1596; fra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento vi aderirono altre comunità della Polonia-Lituania. In ...
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Regista georgiano (n. Tbilisi 1938). Direttore del Teatro Rustaveli di Tblisi, nella sua lunga attività di regista teatrale ha portato in scena autori classici (W. Shakespeare, Molière, Sofocle, A. P. [...] ); Variacebi tanamedrove temaze "Variazione su un tema contemporaneo" (1981, anche autore); Comedy of errors (1982); Brest'is zavi "La pace di Brest-Litovsk" di Michail Chatrov (1987); Žizn´ est´ son "La vita è sogno" (1993); Macbeth (1995); Lamara ...
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Compiègne Città della Francia nord-orientale (42.036 ab. nel 2006), nel dipartimento dell’Oise. Si trova alla confluenza dell’Aisne nell’Oise, in margine alla foresta omonima, circa 70 km a NE di Parigi. [...] alla consegna del materiale bellico pesante e dei sottomarini, all’evacuazione delle colonie, all’annullamento dei trattati di pace di Brest-Litovsk e di Bucarest, alle riparazioni per i danni di guerra.
Il secondo, firmato il 22 giugno 1940, dopo la ...
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Città capitale dell’Adžarija (122.200 ab. nel 2007), una delle Repubbliche autonome comprese nell’ambito della Repubblica della Georgia, sulla costa orientale del Mar Nero, presso il confine turco. Il [...] di Berlino (1878) passò dalla Turchia alla Russia, divenendo porto franco sino al 1886; nel 1918 la pace di Brest-Litovsk l’assegnò nuovamente alla Turchia; nella primavera del 1919 fu occupata dagli Inglesi, che la cedettero nel 1920 alla Georgia ...
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Uomo di stato austriaco (Dymokury, Boemia, 1872 - Vienna 1932); ambasciatore a Bucarest (1913), min. degli Esteri austro-ungarico (1916), negoziò e concluse (1918) le paci di Brest-Litovsk con l'Ucraina [...] e con la Russia e la pace di Bucarest con la Romania. Disapprovò la guerra sottomarina illimitata e si rese conto della critica situazione dell'Austria-Ungheria, ma restò estraneo alle trattative di pace ...
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(o Polesia; russo Poles´e; pol. Polesie) Regione dell’Europa orientale (80.000 km2 ca.) costituita dalla sezione più depressa del bacino del Pripjat´, affluente di destra dello Dnepr. È una conca a fondo [...] , si biforcano, si confondono con le paludi, con gli stagni, con i laghi.
La parte occidentale costituiva fino al 1945 una provincia polacca (omonima) con capoluogo Brest-Litovsk; oggi la P. è politicamente divisa fra la Bielorussia e l’Ucraina. ...
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Rivoluzionario (Simferopol´ 1881 - Mosca 1927); aderì giovanissimo al partito socialdemocratico russo, nel cui comitato centrale divenne (1906) capo dell'ufficio esteri. Fondò a Vienna la Pravda con L. [...] 1912, catturato a Odessa, fu inviato in Siberia, da dove tornò nel 1917. Capo della delegazione sovietica nelle trattative di Brest-Litovsk, da lui condotte con tattica dilatoria prima da solo e poi con Trockij, nel 1918, come ambasciatore a Berlino ...
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Statista tedesco (Costantinopoli 1873 - Ohlstadt, Baviera, 1948); ambasciatore a Costantinopoli (1916), nel governo Michaelis fu ministro degli Esteri (1917-18) e concluse i trattati di Brest-Litovsk con [...] la Russia e di Bucarest con la Romania. Costretto a dimettersi su richiesta del comando supremo dell'esercito, perché in un discorso al Reichstag (1918) aveva manifestato l'impossibilità di una soluzione ...
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