BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] via per raggiungere l'eterna felicità, stampato per la prima volta nel 1477 a Firenze da Nicolaus Lorenz di Breslavia. L'edizione è famosa per le incisioni che rappresentano la Montagna sacra. Gesù Cristo glorificato e Lucifero trifronte, intagliate ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] , nel dicembre 1747, affidò, il delicato compito di risolvere la questione dell'elezione dei coadiutore del vescovo di Breslavìa. La candidatura del massone conte Filippo Gottardo Schaffgotsch, infatti, era stata appoggiata presso il papa sia da ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] 1713 il G. era giunto in Polonia da Bruxelles, dopo aver fatto tappa a Münster, Hannover, Brunswick, Dresda e Breslavia. A Czestochowa incontrò, il 1° dicembre, il suo predecessore, Benedetto Odescalchi-Erba, creato cardinale pochi mesi prima. Questi ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] vescovati di Halberstadt e Brema, grazie al suo impegno cattolici fidati furono stabiliti nelle sedi episcopali di Paderborn, Münster e Breslavia. Non riuscì tuttavia a comporre l'annosa lite tra l'abate di Fulda e il vescovo di Würzburg. Nei suoi ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] II, e accolse nella sua familia sia il protonotario della Cancelleria reale boema, Pietro, arcidiacono di Horsov, sia un canonico di Breslavia, il celebre Witelo. Tra il maggio e il luglio 1274 partecipò al II concilio di Lione, riunito da Gregorio X ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] lui contenuti nelle Lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin. Dopo aver ripreso a occuparsi della questione della diocesi di Breslavia e delle ingerenze su questa da parte del re di Prussia Federico II, verso il 1750 il G. cominciò a perdere ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] sul confine tra la Polonia e la Prussia, la proroga di un anno dell'armistizio. All'inizio del gennaio 1420 attese a Wroclaw (Breslavia) l'arrivo del re che vi tenne una Dieta. Rimase al seguito di Sigismondo per lo meno fino alla fine di marzo e vi ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] in certe aree della Boemia e della Slesia si trattava di grandi edifici gotici, talvolta in mattoni, come a Breslavia. In qualche caso le commende rurali possedevano giganteschi fienili con complesse coperture lignee, in alcuni esempi in Normandia o ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e di integralismo dei sionisti religiosi. Si assiste, inoltre, a una ripresa dei gruppi hasidici di Lubavich e di Breslavia, in cui affluiscono i ba‚alei teshūvah, i non osservanti che rientrano nei ranghi dell'ortodossia religiosa. Essi sono ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] poi concludere, dicendo: "Noi viviamo in un periodo in cui per noi Dio è il Dio assente.
D. Bonhoeffer, nato nel 1926 a Breslavia, fu discepolo di R. Seeberg e studiò intensamente la t. di K. Barth. Fu pastore luterano e docente di t. all'università ...
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