Architetto (Brema 1893 - Berlino 1972). Terminati gli studî a Berlino, aderì al movimento espressionista Die gläserne Kette di B. Taut, subendo il fascino della ricerca di E. Mendelsohn, testimoniato dal [...] concorso per la Chicago Tribune (1922). Dal 1925 al 1932 insegnò presso la Staatliche Akademie für Kunst und Kunstgewerbe di Breslavia: arco di tempo in cui, inoltre, fece parte dell'associazione di architetti Der Ring (con W. Gropius, H. Häring, B. ...
Leggi Tutto
Pittore polacco (Ol´šany, Ucraina, 1860 - Cracovia 1907). Studiò a Varsavia, a Cracovia, a Parigi; dal 1897 insegnò alla Scuola di belle arti di Cracovia. Dipinse soprattutto piccoli paesaggi nei quali [...] mostra di aver risentito di Monet, Sisley, Pissarro, che aveva conosciuto a Parigi. Organizzò la società di artisti Sztuka ("L'arte"). Opere a Breslavia e nei musei nazionali di Cracovia e Varsavia. ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Frankenstein 1868 - Monaco 1940). Lavorò a Parigi (1892-94) e a Monaco; collaborò alla rivista Jugend e fu tra i fondatori del gruppo Scholle (1899). Dedicatosi in prevalenza all'arte [...] un solido impianto compositivo e da un ricco cromatismo, tra le più significative dello Jugendstil (casa Neisser a Breslavia, casino di Wiesbaden, ecc.). Il fratello Erich (Frankenstein 1870 - Icking, Baviera, 1946) fu soprattutto pittore di paesaggi ...
Leggi Tutto
Pittore (Querfurt, presso Halle an der Saale, 1895 - Lindau 1987). Studiò a Monaco e a Berlino, dove fu in contatto con il gruppo Der Sturm. Nel 1919, chiamato da Gropius al Bauhaus, insegnò tessitura [...] ). Nel 1927 tornò a Berlino per insegnare alla scuola d'arte di J. Itten; dal 1931 insegnò all'accademia di Breslavia. Nel 1933 fu incluso nella lista degli artisti degenerati. Dal 1939 al 1958 poté insegnare arte tessile alla scuola d'ingegneria ...
Leggi Tutto
Pittore (Brieg, Slesia, 1875 - Berlino 1947). Espose per la prima volta nel 1903 insieme a E. Munch nella galleria di Cassirer, ma fondamentale per il suo modo di dipingere fu l'esperienza parigina del [...] una raccolta di opere scelte della pittura francese. Nel 1918 professore e nel 1923 direttore dell'Accademia artistica di Breslavia, la portò a un altissimo livello qualitativo, chiamandovi come insegnanti, tra gli altri, H. Scharoun, O. Schlemmer, G ...
Leggi Tutto
Scultore (Torano, Carrara, 1625 - Roma 1701). Nipote di G. Finelli, si formò a Napoli ma fu attivo specialmente a Roma. Collaboratore di A. Algardi, nella sua vasta produzione ne irrigidì accademicamente [...] del Monte di Pietà; angelo con la lancia di Ponte S. Angelo, ecc.); lavorò anche in Francia, dove diresse l'accademia di scultura di Parigi (Versailles, gruppo per fontana) e a Breslavia (monumento del langravio di Assia-Darmstadt, nel duomo). ...
Leggi Tutto
Miniatore fiammingo di origine francese (n. prob. Mazerolles, presso Saintes - m. Bruges dopo il 1479). Nel 1454 fu al servizio di Carlo VII a Parigi. Lavorò per Filippo il Buono, Luigi di Bruges, Antonio [...] del sec. 15º, colorista raffinato, sciolto e vivace nel comporre. Tra le sue opere ricordiamo il Libro d'ore di Carlo il Temerario (Vienna, Bibl. Naz.), il Froissart (Breslavia, Bibl. Municipale), i Miracoli della Vergine (Parigi, Bibl. Naz.). ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] una Adorazione dei pastori (Treviso, Museo civico, N.P. 85), firmata "Dmicus Chapriolo 1518. F." (copia a Breslavia: vedi Hadeln, in Thieme-Becker). Altre opere possono essere collegate col quadro trevigiano: di esse alcune concordano stilisticamente ...
Leggi Tutto
LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] dell'insediamento più antico.Alla città si accedeva attraverso quattro porte, poste in corrispondenza delle strade d'accesso: le vie per Breslavia e per Głogów a N e quelle per Chojnów e per Zlotoryj a S-O; accanto alla chiesa dei Ss. Pietro ...
Leggi Tutto
TERRAGNI, Giuseppe
Architetto, nato a Meda nel 1904; laureato in architettura a Milano nel 1926. Razionalista intransigente, dal 1928 è membro del Gruppo italiano ai congressi internazionali per l'architettura [...] pittura ed espose a varie mostre fra il 1925 e il 1929; come architetto partecipò alle esposizioni di Monza (1927); Roma (1928); Breslavia (1929); Roma, M.I.A.R., (1931); Firenze, M.I.A.R., (1932); Roma, Rivoluzione Fascista (1932); Milano, V e VI ...
Leggi Tutto