Matematico (Breslavia 1902 - Mosca 1936). Professore a Colonia, emigrato dopo l'avvento al potere del nazismo, e prof. a Leningrado (1934), dove gettò le basi di una fiorente scuola di geometria differenziale. [...] Si è dedicato soprattutto alla geometria e ai suoi fondamenti. Ha collaborato con D. Hilbert (Anschauliche Geometrie, 1932), con R. Courant (teoria degli invarianti e sua importanza nella fisica matematica), ...
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Economista e uomo politico (Breslavia 1911 - Amburgo 1994), prof. a Rostock (1944), Kiel (1946) e Amburgo (1947-61). Socialdemocratico dal 1946, è stato ministro per l'Economia (1966-72) e per le Finanze [...] (1971-72). Nel 1972 si è dimesso e ha abbandonato il partito. È autore di numerose pubblicazioni di carattere economico e politico; ha raccolto in volumi i discorsi di politica economica (Berliner Wirtschaft ...
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Scrittore tedesco (Breslavia 1808 - Blasewitz 1872). Lirico, commediografo (Dramatische Desserts, 1836-37), novelliere e romanziere (Rossini, ein komischer Roman, 1847; König Jerome Napoleon und sein Capri, [...] 1852); fondò anche giornali umoristici (Eulenspiegel, 1829; Charivari, 1842). Notevole inoltre la sua attività di bibliografo, cui dobbiamo, tra l'altro, la Bibliographie biographique (1a ed. 1850; 3a ...
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Scrittore tedesco (Breslavia 1808 - Blasewitz, presso Dresda, 1872). Di professione giornalista, scrisse romanzi e novelle di genere satirico-umoristico (fra l'altro Rossini, ein komischer Roman, 1847; [...] König Jérôme Napoleon und sein Capri, 1852), liriche (Buch der Liebe, 1832; Neues Buch der Liebe, 1852), una storia della corte danese (Geschichte des dänischen Hofes von Christian II. bis Friedrich VII., ...
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Esegeta (Breslavia 1888 - Tubinga 1948); figlio di Rudolf, fu prof. di Nuovo Testamento nelle univ. di Kiel, Lipsia e Tubinga. Si occupò principalmente di rapporti tra giudaismo e cristianesimo delle origini. [...] Fu molto discussa la sua valutazione accentuatamente polemica del giudaismo, tuttavia non assimilabile al razzismo del partito nazionalsocialista (a cui aderì). Il suo nome rimane legato soprattutto al ...
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Poeta tedesco (Breslavia 1852 - castello di Haseldorf, Holstein, 1908). Di tendenza neoromantica, influenzato in particolare da Heine, compose liriche dove sincretisticamente si sommano sentimento religioso [...] e nostalgico richiamo della natura (Lieder an eine Verlorene, 1878; Dichtungen, 1883; Gedichte, 1903). Sulla stessa linea, ma con maggior presa realistica a contatto con una tematica d'attualità, le novelle ...
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Neurologo e psichiatra tedesco (Breslavia 1873 - ivi 1941). Dal 1909 professore di neurologia nella sua città. Descrisse molti quadri patologici (fra cui la rigidità muscolare arteriosclerotica) e introdusse [...] nuovi procedimenti neurochirurgici, per es. sul midollo. La sua teoria delle localizzazioni costituì una base importante per lo sviluppo della recente neurologia. Opere principali: Die Kontrakturen bei ...
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Pittore tedesco (Breslavia 1901 - Berlino 1992). Allievo di O. Müller, insieme alla pittura ha coltivato la musica e la danza (nel 1930 fu partner di Mary Wigmans a Monaco nella Totenmal): la sua passione [...] per il teatro emerge ancora nella serie di composizioni semi-astratte del 1946 (Holzernen Theater). In seguito si è rivolto sempre più alla ricerca di forme espressive in cui linea e colore si pongano ...
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Neurologo e anatomopatologo (Breslavia 1828 - ivi 1897). Il suo nome è legato particolarmente alla scoperta di un plesso (plesso mienterico di A.) situato nello spessore della tunica muscolare dello stomaco [...] e dell'intestino tenue dell'uomo e degli altri mammiferi. Tale plesso, dal quale sembra che partano gli stimoli che determinano la contrazione dell'intestino, è formato da fibre provenienti dal plesso ...
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Economista e pubblicista (Breslavia 1822 - Vienna 1900), redattore della Neue Freie Presse di Vienna (dal 1874). È considerato uno dei principali rappresentanti della scuola liberale tedesca di cui espose [...] sistematicamente le teorie in Grundzüge der Nationalökonomie (4 voll., 1856-73); successivamente divenne però favorevole a una moderata protezione e alla nazionalizzazione delle ferrovie. Fu tra i primi ...
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