BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] trenta giorni dal suo arrivo in Bergamo, trenta lire di imperiali al capitolo della cattedrale. Dal canto suo, Bernardo di Brescia svolse con severità e precisione il difficile compito che gli era stato affidato, senza guardare a grado o a casata ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Federico per tutto quello che riguardava la sua dignità e il prestigio dell'honor imperii.
Vittima dell'accordo fu Arnaldo da Brescia, che dopo la sua fuga da Roma era stato prima arrestato, poi di nuovo liberato e finalmente preso dal Barbarossa e ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] s., 15; F. Ferrat, L'opera diplomatica pontificia, Grotta di Castro 1940, pp. 26, 99; C. Pasero, Francia, Spagna, Impero a Brescia, Brescia 1958, pp. 99 s.; C. Robertus, Gallia christiana, Lutetiae Parisiorum 1626, pp. 286 n. 50, 137 n. 79, 168 n. 93 ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] il 9 sett. 1427 presso il convento di S. Domenico in Bologna, il cui priore era in quel momento Corradino Bornati da Brescia, uno dei maggiori esponenti della riforma osservante: di lui C., a cinquant'anni di distanza, traccerà un ampio profilo in un ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] di Angiolo Gabriello di Santa Maria.
Compiuto l'anno di noviziato a Vicenza, nel 1736 il C. venne trasferito a Brescia per seguire i corsi consueti di filosofia e teologia, fornendo un'ulteriore prova delle sue discrete capacità di studioso. Perciò ...
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ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] , aggiungendovi, nel 1153, parte delle decime spettanti a lui in Garzana e Canossa. Per il monastero di S. Giulia in Brescia, A. intervenne, nel 1152, per dirimere una questione sorta tra quel monastero ed il vescovo di Cremona, a proposito della ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] quello successivo, che si riunì a Napoli nel 1475, in cui si decise per il vicariato autonomo delle tre città di Brescia, Bergamo e Cremona, M. sarebbe stato privato del voto nonostante l'opposizione di Giacomo della Marca (cfr. Agostino da Stroncone ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] ma per iniziare una seconda peregrinazione durata sei anni, da Chieti a Venezia, a Padova, a Vicenza, a Verona, a Calvisano (Brescia), sempre nei conventi dell'Ordine, ma in pratica fuori della disciplina monastica, ed esposto a tutte le ansie di un ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] , Il credito e la carità. I Monti di Pietà delle città lombarde in Età moderna, Milano 2001, pp. 89-133, 251-254 (Brescia, Statuti del 1489); M.G. Muzzarelli, Il denaro e la salvezza. L’invenzione del Monte di Pietà, Bologna 2001; A. Ricci, Cremona ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] , che lo avrebbe tuttavia portato a notorietà: Del ritorno degli ebrei e di ciò che vi ha da porgere occasione (Brescia 1772).
Secondo il C. nella Chiesa si stava verificando la massiccia defezione dalla fede prefigurata nella storia del Vecchio e ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...