GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] della città", in Samnium, XXXVI (1963), 3-4, pp. 139 s.; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1, Brescia 1979, p. 383; M.A. Romani, Fedeltà, "Familia", Stato. Guglielmo Gonzaga e la società di corte mantovana alla fine del Cinquecento ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] , tre giorni soli dopo il suo rientro, morì il 9 apr. 1757
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 1948-52; E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. illustri, III, Venezia 1836, p. 174; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] qui da un vero e proprio corpus teologico-medico sulla questione.
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II2, Brescia 1760, pp. 1155-58; A. F. Vezzosi,I scrittori teatini, I, Roma 1780, pp. 133-39; G. Moschini,Della letteratura ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] (1915), pp. 735-39; Annuaire pontifical catholique, Paris 1916, p. 857; E. Poulat, Storia,dogma e critica nella crisi modernista, Brescia 1967, pp. 690 s.; M. Guasco, R. Murri e il modernismo, Roma 1968, p. 279; E. Poulat, Intégrisme et catholicisme ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] . 40; G. Fabri, Le sagre mem.di Ravenna, II, Venezia 1664, p. 549; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2370; G. Fantuzzi, Mem. degliscrittori bolognesi, II, Bologna 1782, pp. 292 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, II ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] di scisma e la salvaguardia dello Stato della Chiesa dai Francesi. Le prime vittorie furono dei Francesi che occuparono Brescia e sconfissero, con l’aiuto degli Imperiali, le forze pontificie e spagnole a Ravenna (1512). Il congresso di Mantova ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] , a Teodoreto di Cirro, e gli apologisti ed eresiologi latini, da Tertulliano, a s. Agostino, a Filastrio di Brescia. È probabile, peraltro, che questi autori, condizionati dal loro stesso impegno polemico, non abbiano saputo presentare i sistemi da ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] a partire dal 14° sec., ma con Girolamo e Agostino appare già sul piatto interno del dittico di Boezio (7° sec., Brescia, Museo Cristiano). Suo frequente attributo è la colomba che gli bisbiglia in un orecchio, secondo la leggenda che vorrebbe che in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-IV, Brescia 1966 (a proposito della quale si vedano però anche i rilievi critici di G. Lutz, Die Prager Nuntiatur des Speciano…, in Quellen ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di Trento sono state numerose a cominciare dagli studi di Hubert Jedin, la cui opera più completa, Il Concilio di Trento, Brescia 1973, è indispensabile per ogni ricerca sull'assemblea. 4 J. Le Brun, Il cristianesimo e gli uomini alla fine del XVI ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...