DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] in mostra un vasto sapere che impressionò i molti uditori. Le Conclusiones della disputa furono date alle stampe e pubblicate a Brescia l'anno successivo, con una dedica al duca Guglielmo Gonzaga. Lo stesso duca Guglielmo lo nominò suo teologo e lo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e impero della Chiesa, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 1, 1983, passim.
24 G.B. Montini, Lettere a un giovane amico, Brescia 1978, pp. 141-142.
25 Citazioni da É. Poulat, Regno di Dio, cit., p. 50.
26 Ibidem, p. 51. Sottolineatura nostra ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] 144.
L’entusiasmo per la produzione di filmine non contagia soltanto le due grandi diocesi del Nord. Accanto alle realtà di Brescia e di Torino, infatti, vanno ricordate almeno la romana Opera dei trattamenti per l’istruzione ed educazione morale del ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] dei movimenti riformatori e pauperistici dell’XI-XII secolo, ma, dall’altro, è altrettanto fermo nel condannare Arnaldo da Brescia, che, oltre a battersi per la povertà del clero e per un ritorno alla vita apostolica, sostiene il tentativo comunale ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] trenta giorni dal suo arrivo in Bergamo, trenta lire di imperiali al capitolo della cattedrale. Dal canto suo, Bernardo di Brescia svolse con severità e precisione il difficile compito che gli era stato affidato, senza guardare a grado o a casata ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] s., 15; F. Ferrat, L'opera diplomatica pontificia, Grotta di Castro 1940, pp. 26, 99; C. Pasero, Francia, Spagna, Impero a Brescia, Brescia 1958, pp. 99 s.; C. Robertus, Gallia christiana, Lutetiae Parisiorum 1626, pp. 286 n. 50, 137 n. 79, 168 n. 93 ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] il 9 sett. 1427 presso il convento di S. Domenico in Bologna, il cui priore era in quel momento Corradino Bornati da Brescia, uno dei maggiori esponenti della riforma osservante: di lui C., a cinquant'anni di distanza, traccerà un ampio profilo in un ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] di Angiolo Gabriello di Santa Maria.
Compiuto l'anno di noviziato a Vicenza, nel 1736 il C. venne trasferito a Brescia per seguire i corsi consueti di filosofia e teologia, fornendo un'ulteriore prova delle sue discrete capacità di studioso. Perciò ...
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ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] , aggiungendovi, nel 1153, parte delle decime spettanti a lui in Garzana e Canossa. Per il monastero di S. Giulia in Brescia, A. intervenne, nel 1152, per dirimere una questione sorta tra quel monastero ed il vescovo di Cremona, a proposito della ...
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GOGARTEN, Freidrich
Valerio Verra
Teologo, nato a Dortmund il 13 gennaio 1887, morto a Gottinga il 16 ottobre 1967. Professore di teologia sistematica a Breslavia dal 1931 e poi dal 1935 al 1955 a Gottinga, [...] , ivi 1953,19582; Verhängnis und Hoffnung der Neuzeit. Die Säkularisierung als theologisches Problem ivi 1953, 19663 (trad. it. Brescia 1972); Jesus Christus Wende der Welt, Tubinga 1966 (trad. it. Torino 1970); Die Frage nach Gott (postuma), ivi ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...