DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] 'Ordine e la sua attività letteraria e dottrinale. Pur ignorandone la data, si sa che fu vicario della provincia di Brescia (Ferrari, p. 453); nel 1489 fu nominato definitore generale (Wadding, XIV, p. 532), nel 1492 il confratello Ludovico Brognolo ...
Leggi Tutto
LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] , perché questi assumesse per un anno l'ufficio di vicario del presule, hanno fatto ipotizzare un precedente soggiorno del L. a Brescia. In realtà nell'agosto 1261 le imbreviature del L. erano state affidate a un altro notaio e ciò può indicare un ...
Leggi Tutto
BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] frequentare probabilmente lo zio paterno Gian Domenico, ricordato autore di tragedie (cfr. G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2044; C. Agnoletti, Treviso e le sue pievi, Treviso 1898, II, p. 110), e dove vestì l'abito ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] che ci sono Pervenuti. Di essi venne fatta una prima raccolta (Consilia criminalia)a cura dei figli Michele e Leonardo stampata a Brescia nel 1490 e a Milano nel 1497 (Hain, nn. 4859-60); successivamente ne furono pubblicati altri 66 col titolo di ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , cfr. GW, 10951, Indice generale degli incunaboli, 4346), cinque nel Cinquecento (cfr. Schulte, p. 89 n. 5) e due nel Seicento: Brescia 1605 (cfr. Ruggiero Mazzone, p. 62 n. 5) e Padova 1667. L'edizione del 1519, dovuta a un curatore sconosciuto e ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] successivo il G. proseguiva la sua attività di giudice a Perugia, dove fungeva da assessore del podestà Pietro Confalonieri da Brescia; l'ultimo documento perugino è del 14 marzo 1287 (ibid., pp. 381, 384). La carriera del G. doveva poi svolgersi ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] ; G. B. Audiffredi, Bibliothecae Casanatensis catalogus, I, Romae 1761, p. 761; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1717 s.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca Picena, III, Osimo 1793, pp. 32-35; S. De Renzi, Storia ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...]
Il duca di Milano, che aveva dovuto subire nel marzo di quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Brescia da parte di Venezia, coalizzata con Firenze, a cui si sarebbe unita nel luglio anche la Savoia, mirava ad ottenere da Sigismondo ...
Leggi Tutto
DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] in amicizia con Gian Rinaldo Carli (del quale condivideva gli interessi su problemi monetari: è del 1775 la pubblicazione a Brescia dello scritto del D. Della ragione di esigere il danaro al corso del tempo del contratto nella redenzione dei censi ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] 1646, pp. 280, 471; N. C. Papadopoli, Historia gymnasii patavini, II, Venetiis 1726, pp. 129 s.; G. M. Mazzuchelli, GliScritt. d'Italia, II, Brescia 1762, pp. 1652-57; L. Bailo, Di alcune fonti per la storia di Treviso, in Atti d. R. Dep. ven. di st ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...