Giornalista e uomo politico, nato a Tagliacozzo (L'Aquila) il 5 gennaio 1890. Iniziò la sua attività nel 1908 come redattore dell'Avanti!, dove rimase due anni. Divenne poi corrispondente da Roma di varî [...] "collaborazione con i Tedeschi". Annullata la sentenza della Corte d'Assise straordinaria di Milano, fu, da quella di Brescia, condannato per gli stessi motivi a trenta anni di reclusione, condanna poi estinta per amnistia.
Sull'ultimo periodo del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] , III, Firenze 1960, p. 849; L. Rovelli, Storia di Como, Milano 1962, I, pp. 241 s.; A.Bosisio, Il Comune, in Storia di Brescia, I, Brescia 1963, pp. 697 s.; B. Corio, Storia di Milano, Torino 1978, I, pp. 586-94, 598-610,626, 630-33; E. Cattaneo ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] conflitti.
Nel 1420 il G. fu inviato a Venezia per definire le questioni rimaste in sospeso in seguito alla cessione di Brescia da parte del Malatesta. Nel 1421 rogò diversi atti che sanzionavano il nuovo assetto dei feudi e delle terre del Parmense ...
Leggi Tutto
GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] a vita privata nella sua terra natale.
Il G. morì nella sua campagna di Selve, presso Gaino di Toscolano Maderno, nel Bresciano, il 31 marzo 1847.
Fonti e Bibl.: La Biblioteca dell'Ateneo di Salò conserva carte della famiglia. Inoltre: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] (capitanato di Bergamo); 38, nn. 24-35, 39-72, 74-99, 101-133, 135-150, 152-161, 169-186, 188-195 (capitanato di Brescia); 57, n. 301 (ispezione ad Asola); 59, nn. 155, 155 bis (ispezione a Orzinuovi e Salò); Ibid., Consiglio dei dieci, Misc. codd ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] del doge Giovanni Mocenigo, e nel 1479 podestà di Padova. Nel 1482, quando era già savio del Consiglio, fu inviato a presidiare Brescia, e l'anno successivo fu uno dei savi eletti ad recuperandas pecunias.Nel 1485 fu tra gli elettori del doge Marco ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Bernardo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea (a sua volta figlio di Pietro di Giacomo d'Andrea, secondo la più esatta genealogia di Barbaro-Tasca; figlio di Francesco di Filippo di Pietro per quella [...] Terraferma, per lo più di abbastanza recente acquisizione: ricoprì, infatti, la carica di capitano a Vicenza nel 1441, a Brescia nel 1444 e di podestà a Verona nel 1447. Successivamente alternò la prestigiosa funzione di consigliere ducale a Venezia ...
Leggi Tutto
I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] Un testo aggiornato del regolamento di polizia mortuaria del 1892 può vedersi in M. La Torre-A. Cataldi, Codice sanitario, Brescia 1937; v. inoltre, A. Carapelle e A. Jannitti Piromallo, Nuovo testo unico delle leggi sanitarie con note di comm., Roma ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] VI,Milano 1955, pp. 180, 235, 308; C. Pasero, Il dominio veneziano fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. della Rovere e le Orationes sull'Immacolata del vescovo di Padova F. D. (1448 ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] marzo 1283 egli fu procuratore del Comune di Milano, insieme con Giacomo da Monza, nella conclusione di un'importante lega con Brescia e Piacenza, le quali, dopo i Vespri siciliani, si erano sottratte alla signoria di Carlo d'Angiò e cercavano nuovi ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...