GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] avere aiutato G. anche nella carriera ecclesiastica.
È proprio prendendo le mosse da questa identificazione che Sarti, sulla scorta del cronista bresciano Iacopo Malvezzi, poté affermare che la famiglia del giurista G. era tra le più in vista di ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] al cardinale Grimani e, dell'altra metà, a consegnare ai nipoti ex fratribus Marco e Giorgio altri 1.400 ducati. A Brescia, peraltro, il C. non risiedette mai: rimase a Venezia, ad aiutare la famiglia nella ricostruzione del palazzo sul Canal Grande ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] in Vescovi e diocesi in Italia dal secolo XIV alla metà del XVI. Atti del VII Convegno di storia della Chiesa in Italia, Brescia… 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., II, Roma 1990, pp. 823-825; V. Polonio, Legislazione e vita dei capitoli ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] della politica di Adriano IV, che lo fece governatore di Benevento e lo mandò nel 1158 in Lombardia insieme con Ottone da Brescia, cardinale diacono della chiesa di S. Nicola in Carcere.
La discussione intorno al problema se i legati fossero o no ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] , come Firenze (1449, 1464, 1467, 1476, 1478), Milano (1467, 1468, 1469, 1471), Roma (1467, 1480), Mantova (1467, 1472), Brescia (1470), Siena (1473), L'Aquila (1475), Parma (1478), Venezia (1481), Vercelli (1482); ma non disdegnò i centri minori ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] alla lettura più analitica del movimento, quella di S. Ramat, L’ermetismo, Firenze 1969; più panoramicamente D. Valli, Storia degli ermetici, Brescia 1978.
52 C. Bo, Che cos’era l’assenza, cit., pp. 69-70.
53 C. Bo, Il dialogo è condannato [1957 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] capi d'Italia nel 1882 (celebrazione a Palermo del sesto centenario dei Vespri siciliani, erezione solenne a Brescia di un monumento a Arnaldo da Brescia, impiccato dal Barbarossa a Roma nel 1154 per assecondare le richieste di Adriano IV). E intanto ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , p. 367.
32 Cfr. F. Sportelli, La conferenza episcopale, cit., pp. 193-206.
33 E. Balducci, Diari (1945-1978), a cura di M. Paiano, Brescia 2009, pp. 521-522, 527-528.
34 Diario Parodi, pp. 336-337; Y. Congar, Mon journal du concile, II, a cura di E ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] sacerdotale, come emerge dalle pagine di un altro libro, completato poco prima della morte, Pedagogia del dolore innocente (Brescia 1956). Dopo aver assunto il ruolo di assistente ecclesiastico presso l'Università cattolica, che conservò per un breve ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] re di Francia; il 27 luglio partì, per incarico del Collegio, per un lungo giro a Padova, Verona, Vicenza, Bergamo e Brescia con il compito di raccogliere quanti più denari possibile per pagare gli Svizzeri. Nel settembre era di nuovo a Venezia. Nel ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...