MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] 40, 42), il M. ne avrebbe musicate due; del resto, a parte un cantante, Carlo Antonio Mazza, e un tiorbista bresciano, Girolamo Mazza, non vi sono notizie di un omonimo cui potrebbe essere attribuita la paternità della seconda aria.
Tra il carnevale ...
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PALLAVICINO, Germano
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Germano. – Organista e compositore, nacque a Cremona intorno al 1545; non sono finora emersi elementi che lo confermino fratello di Benedetto, secondo [...] , e nel 1610 a Toscolano, sul Garda. Fu citato tra i più eminenti organisti da Costanzo Antegnati (L’arte organica, Brescia 1608, c. A2); per le sue competenze organarie fu chiamato a pronunciarsi su uno strumento di Lorenzo Stanga per le monache ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] dopo, il 21 nov. 1468, s'impegna assieme al figlio Antonio per costruire un nuovo organo nella chiesa di S. Alessandro di Brescia. Fra il dicembre 1469 e il gennaio 1470 ripara l'organo della chiesa di S. Antonio a Padova. Assieme col figlio risulta ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] dei salmi a cinque voci editi in quell'anno. Nel 1585 ricopriva il medesimo ufficio nella chiesa di S. Francesco a Brescia (come si evince dal titolo del Completorium pubblicato in quello stesso anno); doveva rimanervi per poco, poiché nel corso del ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] di E. in Oriente ("multis annis stetit") con il patriarca di Antiochia (Alberto de Robertis, che era stato vescovo di Brescia) è da supporre anteriore al '41 (Cronica…, p. 262).
Salimbene ànforma poi che E. fu eletto ministro della provincia d ...
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AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] Si era prodotto anche come direttore di opere liriche (prima esecuzione di Giovanni Gallurese di I. Montemezzi, al Teatro Grande di Brescia, 1905; riesumazione della Cambiale di matrimonio di G. Rossini al teatro La Fenice di Venezia, 1910). In varie ...
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liuterìa Arte di costruire strumenti musicali a corde, sia ad arco sia pizzicate; per estensione, bottega o laboratorio in cui si costruiscono viole, violini, violoncelli, contrabbassi, chitarre, tiorbe, [...] a Mantova, G. Brensi, G. Della Corna, Zanetto e Pellegrino da Montechiari, G.B. Doneda e G. Virchi a Brescia. Con G. Bertolotti detto Gasparo da Salò (1540-1609), figlio di Francesco «Violì» liutaio «in contrada Violinorum», nacque il violino ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] , teatro Fenice, estate 1745), L'amante tradito e L'amor costante, o sia Il don Bertoldo (entrambi di vari autori, Brescia, estate 1744), Emira (Leo, Ancona, teatro Fenice, estate 1745; poi Graz, carnevale 1747). Dal 1745 aveva fondato una propria ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] ". Riguardo a una sua attività di cantante, è incerto se il C. sia da identificare con il Nicolò Conti che cantò a Brescia, in un Alcibiade, nel 1747, e nel Leucippo, di Hasse a Venezia, teatro S. Samuele nel 1749.
Come compositore, la sua produzione ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] e suonando i timpani nelle orchestre del Teatro Sociale di Crema e dei teatri delle altre città vicine, quali Bergamo e Brescia. Nel 1835, essendosi resi vacanti al conservatorio di Milano (che in quel tempo era retto a convitto) un posto di fagotto ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...