AMIGONI, Ottavio
Renata Cipriani
Nacque a Brescia nel 1605. Fu allievo del pittore A. Gandino, ma, invece di seguire la moda palmesca si rifece al Veronese, riducendo le composizioni affollate a rigide [...] Presentazione di Maria al Tempio della stessa chiesa; del 1651 l'Ultima Cena di Siviano (lago d'Iseo). Dipinse inoltre, a Brescia, le ante dell'organo di Sant'Agata, due finte statue a monocromo sulla facciata interna di San Faustino maggiore e tre ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] occasione il B. compose una Cantata per l'ingresso di S. E. Bertucci Dolfin alla carica di capitanio e vicepodestà di Brescia (Brescia 1757); ancora una Cantata scrisse nel 1760 per Pier Andrea Cappello, che succedeva nella carica al Dolfin. Il B. fu ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] ; P.V. Begni Redona, Pitture e sculture in Ss. Nazaro e Celso, in La collegiata insigne dei Ss. Nazaro e Celso in Brescia, Brescia 1992, p. 176; S. Guerrini, Masseo Olivieri e il monumento Averoldi, in Civiltà bresciana, I (1992), p. 11; V. Frati - I ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] , p. 84; C. Costantini, M. F., in Arte cristiana, III (1915), pp. 132-149; P. Guerrini, Il santuario di S. Maria delle Grazie, Brescia 1923, pp. 1, 21, 35, 48 s., 63, 101, 111-114; G. Nicodemi, La Pinacoteca Tosio Martinengo, Bologna 1927, pp. 84, 93 ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] , p. 51), "non dimenticò il beneficio avuto", ragione per cui in seguito al F. "versò ben meritati onori".
Dopo la rivolta di Brescia del 1797 il F., che era stato con altri nobili tra i capi degli insorti, entrò a far parte del governo provvisorio ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] 1779, cc. 4v-5r; P. A. Orlandi, Abecedario pittor., Bologna 1704, pp. 203 s.; G. B. Carboni, Le pitture e sculture di Brescia esposte al pubblico, Brescia 1760, pp. 11, 20, 22 s., 30, 32, 34 s., 70 s., 78, 118, 130 s.; M. Oretti, Pitture della città ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] lui una fertile corrispondenza epistolare, che fu all'origine di quattro articoli di scienza musicale che il Riccati dedicò al giovane bresciano sul Nuovo Giornale de' letterati d'Italia di Modena nel 1778 e nel 1779.
Anche in patria il F. ebbe modo ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] anno 1872, che consentì ai due giovani di proseguire gli studi e al F. di entrare nell'orbita di un terzo pittore bresciano, B. Schermini, dal quale derivò la sobrietà cromatica risaltante su fondi di preparazione a tinte varie e poco definite. Il 20 ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] , 115): dal papa ottenne in segno di gradimento la nomina a cameriere d'onore di spada e cappa nel 1757.
Al ritorno a Brescia il D. trovò insediato il nuovo vescovo, G. Molin, e strinse con lui un'amicizia che durò poi sempre: quando poco dopo quello ...
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BERTELLI, Agostino
Camillo Boselli
Nacque a Brescia da Alessio, orologiaio, e da Teresa Manizi, nel 1727 secondo A. Maggi ed il ms. della Queriniana K. V. 4. m 1, (v. ediz. Boselli), nel 1726 secondo [...] dipinto purtroppo andato disperso; si potrebbe però attribuire al B. nella stessa chiesa una Tempesta di mare (Boselli, in Giorn. di Brescia,1962), che peraltro appare opera più di un buon dilettante che di un pittore. D'altra parte il Maggi (da cui ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...