Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] Ducale (perduto), che ebbe ampia influenza sulla formazione di I. Bellini, Pisanello, Giambono e J. dal Fiore. Fu poi a Brescia (1414-19) per affrescare, su commissione di P. Malatesta, una cappella del Broletto e, dal 1422, figura iscritto all'Arte ...
Leggi Tutto
Pittore (Bassano 1549 - Venezia 1592), figlio di Iacopo. La sua prima attività è strettamente legata al padre, col quale firma opere come La predica di s. Paolo (1574, Marostica, S. Antonio) e la Circoncisione [...] il Maggior consiglio e per la sala dello scrutinio di Palazzo ducale) e dipinse opere segnate da suggestioni dal Tiziano e dal Tintoretto: Battesimo di s. Afra (Brescia, S. Afra), Orazione nell'orto e Adorazione dei pastori (Bassano, Museo civico). ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] Gazzetta priv. di Venezia, 1840, n. 186, p. 741): una Bambina che legge, commissionata dalla contessa Mazzucchelli di Brescia; Davide e Golia da Treves de' Bonfili (Venezia, palazzo Treves); un bassorilievo per la tomba della principessa Jablonowska ...
Leggi Tutto
BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] sotto la protezione del cardinale Carlo Borromeo. Molti argomenti di essa confluiscono nel noto saggio stampato a Brescia nel 1572 dal titolo Dispareri in materia d'architettura et perspettiva...
Le questioni propriamente prospettiche si riferiscono ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Ducale, Genova 1992; P.F. Pistilli, s.v. Broletto, in EAM, III, 1992, pp. 765-67; U. Soragni, La cultura urbanistica a Brescia da piazza del Mercato Nuovo a piazza della Vittoria, in Storia della città, 54-56 (1993), pp. 11-22; N. Bernacchio - R ...
Leggi Tutto
GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] I disegni della Calcografia 1785-1910, a cura di M. Miraglia, Roma 1995, pp. 11 s.; M. Zambelli, A.M. G., Arnaldo da Brescia dopo il diverbio con papa Adriano IV, in Le sorprese di un museo. Pittura dell'Ottocento in Piemonte dalla G.A.M. di Torino ...
Leggi Tutto
CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] l'Ivanoff (1965) ha riconosciuto come del C. un S. Sebastiano manifestamente esemplato su quello di Tiziano a S. Nazaro di Brescia, e a Ferrara, secondo la vecchia letteratura locale, esisteva nella chiesa di S. Francesco un suo S. Luca nella maniera ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] insieme con lo schema tardoantico vi si nota un monumentalismo d'impostazione pur presente a Cividale e a S. Salvatore di Brescia, così come è presente in un'opera ricamata, il c.d. velo di Classe (Ravenna, Mus. Naz.), attribuibile ad area veronese ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] a Lodi e, forse poco dopo, dipinse gli affreschi allegorici dello scalone e di varie sale del palazzo Gaifami a Brescia. A Brescia eseguì alcuni altri lavori: fra i più importanti gli affreschi della chiesa di S. Maria degli Angeli, e, nei dintorni ...
Leggi Tutto
MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] ., Phil.-hist., Kl., Vienna 1906; J. Leveen, The Hebrew Bible in Art, Londra 1944; R. Delbrück, Probleme der Lipsanothek in Brescia, Bonn 1952; C. H. Kraeling, The Sinagogue (The Excavations at Dura Europos, Final Reports, VIII, i), New Haven 1956; C ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...