CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] pp. 119-122; G.P. Brogiolo, Gli scavi di via Alberto Mario, in G. Panazza, G.P. Brogiolo, Ricerche su Brescia altomedievale, Brescia 1988, I, p. 37ss.; M. Buora, Le mura medievali di Aquileia, in Aquileia e le Venezie nell'Alto Medioevo, "Atti della ...
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JACOPINO da Reggio
L. Morozzi
Miniatore emiliano, attivo a Bologna dal terzo quarto del 13° secolo.Notizie di J. si hanno nel 1269, 1284 e 1286, in documenti ove non è ricordato come miniatore o pittore, [...] artistica è nota dalla firma apposta in calce al Decretum Gratiani, con glosse di Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia, nel celebre distico "ut rosa flos florum sic iste librorum / quem Iacobinus depinxit manu Reginus" (Roma, BAV, Vat. lat ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] regolatore e di ampliamento di Padova (in L'Architettura italiana, XXII [1927], 12, pp. 139 s.); per il piano regolatore di Brescia; per i piani regolatori di San Pellegrino, Arezzo, Cagliari, Pisa, Perugia (dal 1929 al 1930. Il F. si schierò subito ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] , Il Museo Correr diVenezia, Venezia 1960, pp. 26 s.; B. Passarnani, La Pitt. dei secoli XVII e XVIII, in Storia di Brescia, III, Brescia 1964, pp. 614-616 (con altra bibl.); U. Thieine-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 271.
Fonti e altre notizie ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] morto tra la Madonna e la Maddalena e un S. Michele.
Pale d'altare si trovano a Ss. Faustino e Giovita a Brescia e nelle parrocchiali di Quintano (Cremona) e di Ombriano (com. di Crema).
Prima che si accingesse ai più vasti lavori decorativi dei ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] stabilì quindi a Bergamo in Borgo S. Leonardo fino a circa il 1728 e dopo a Nembro fino alla fine della vita.
A Brescia il C. vide all'opera tra gli altri Pietro Avogadro e Antonio Cappello, i quali continuavano la tradizione secentesca, di sostanza ...
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Pittore (Bologna 1800 - Venezia 1856). Studiò all'accademia di Venezia (di cui diventerà professore nel 1831) con F. Matteini, del quale sposò la figlia Anna, anch'essa pittrice; da L. Cicognara fu indirizzato [...] (La morte di Marco Botzaris, 1841, Trieste, Civici musei di storia e arte); noto, anche in campo internazionale, per i suoi ritratti (L. Cicognara, 1825, Venezia, Gallerie dell'Accademia e Corsaro greco, Brescia, pinacoteca Tosio Martinengo). ...
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Pittore (Vicenza 1600 circa - Padova 1660). Da Tiziano, dal Veronese, da Rubens, a Venezia, dai vivi esempî di D. Fetti, di J. Lys e di B. Strozzi, derivò gli elementi che formarono il suo stile caratterizzato [...] a Vicenza (allegorie civili e tele per l'oratorio delle Zitelle, Museo Comunale) operò a Venezia (soffitti di Ca' Rezzonico), Brescia (Miracolo di s. Antonio, S. Francesco) e a Padova (soffitti della chiesa di S. Tommaso; Mosè fa scaturire le acque ...
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Architetto (Venezia 1686 circa - ivi 1766). Allievo di A. Tirali, promosse il ritorno dell'architettura veneziana al classicismo cinquecentesco, temperato da un movimento e da una grazia nei particolari [...] (1756), ora Accademia di belle arti, il palazzo Grassi (1749-66), e completò il palazzo Rezzonico del Longhena (1750-66), ecc.; fuori di Venezia costruì la chiesa della Pace a Brescia, la facciata di S. Antonio e la chiesa di S. Spirito a Udine. ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] da F. Hayez.
La sua affermazione si andava nel frattempo consolidando; nel 1840 prese parte alla esposizione dell'Ateneo di Brescia con due tele (Fucina di maniscalco, venduto a Torino, ed Eremitaggio) che ne rivelano la vocazione profonda per la ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...