TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] porta urbica di Modena e consegnato nell’estate del 1553 (quando venne tuttavia destinato alla piazzaforte di Brescello). Rispetto a quel precedente, le due statue veneziane, peraltro condizionate dalle dimensioni dei blocchi, risultano più dinamiche ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] ’elenco delle città redatto secondo questi criteri, considerate talune perplessità e incertezze (Avellino, Ancona, Benevento, Brescello, Brescia, Capua, Cremona, Falerio, Nola, Paestum, Perugia, Piacenza, Pesaro, Sutri), quelle che sulla base della ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] fortunato nell'Italia settentrionale, Agilulfo invase l'Istria, distrusse Padova, espugnò Monselice, Mantova, Cremona, ebbe Valdavia e Brescello, facendo cadere tutta la rete di fortificazioni greche che difendeva i corsi inferiori dell'Adige e del ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, alleato con Avari e Slavi: per questo probabilmente G. non ritenne opportuno ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] E la duchessa è appena - il 23 - morta, che iniziano, sotto la guida di F., le operazioni per la conquista di Brescello. Questa s'arrende l'11 novembre e Niccolò da Correggio - troppo tardo nel fare atto di sottomissione allo Sforza - decade da ogni ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , con la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, alleato con Avari e Slavi: per questo probabilmente G. I non ritenne ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] Po diventa il nuovo asse portante della Cisalpina, come conferma il, costituirsi nel V sec. di vescovati in centri quali Brescello e Vicohabentia, per altri aspetti privi di significato. Si sposta in tal modo il baricentro della complessa rete di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] da poco fondati; soprattutto ampie le donazioni fatte a S. Benedetto di Polirone (comitato di Mantova), e a S. Genesio di Brescello (comitato di Parma); meno importanti l'unica a noi nota per la canonica di S. Apollonio di Canossa e quelle per la ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] condotta da Leroy Monroe Vernon, che aveva già prodotto chiese a Milano, Firenze, Roma, Bologna, Ravenna, Forlì, Prato, Brescello, ed era ancora in espansione) fu caratterizzata da scelte diverse da quella dei ‘wesleyani’, anche se i due ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fiume (94)), connesso con il contemporaneo consolidamento del dominio scaligero sul Po grazie all'acquisto di Parma e Brescello e alle contemporanee modificazioni nel regime politico di Reggio (soggetta dal luglio 1335 ai Gonzaga), Modena, Cremona ...
Leggi Tutto
spongata
s. f. [der. di sponga, variante ant. e dial. di spugna]. – Dolce natalizio di miele, frutta secca e candita e spezie, inclusi fra due dischi di pasta frolla, cotto al forno; è una specialità gastronomica di Brescello (Reggio nell’Emilia).