BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] di Nicolò Dolfin, che gli portò una dote di 22.000 ducati, computando vasti possedimenti fondiari presso Mirano e Ponte di Brenta "a rason de ducati ottanta il campo" (ereditati dalla defunta figlia Anzoletta, già moglie di Giacomo Dolfin).
Finché la ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] uno dei cinque savi incaricati di controllare le opere di arginatura apprestate a Lizzafusina, punto di collegamento tra il Brenta e la laguna, quindi nel cuore di una regione particolarmente importante per i rapporti veneto-carraresi. Era podestà a ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] anche nel valutare la fondazione da parte di D. del castrum di Brondolo, a sud di Chioggia, oltre il Brenta, ricordata da Giovanni Diacono. Essa fu intesa infatti dal Kretschmayr in funzione antilongobarda, mentre il Cessi (Venezia ducale) vi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] mureri - che si costruisce, parte, quanto meno il pilone, in pietra e parte in legno, il "ponte bellissimo et novo" sul Brenta, il quale, però, il 3 ott. 1526, crollerà non reggendo il furibondo impeto delle "grandissime acque" del fiume in piena. Il ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] di Ferrara a ritornare precipitosamente a Chioggia; di qui il 10 settembre, su ordine del Senato, riuscì a risalire il Brenta sino a Padova con 500 uomini, arrecando così un contributo essenziale alla difesa della città assediata.
Non appena poi, all ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] 'autunno di quell'anno sino al ma o del 1596 - coordina il fronteggiamento dell'"escrescentie d'acque" del Brenta e della Brentella, controlla la "qualità, condittione et professione" dei "descritti nelle compagnie di archibusieri a cavallo" della ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] per fermare" il "pernicioso disordine" provocato dalle "fraudi esercitate dall'ingordigia de' pistori sopra la riviera del Brenta" speculanti sui prezzi dei "formenti"; indotto dall'"apprensione" per la "strettezza di minuti" dovuta alla "siccità ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] e ungheresi in terraferma, e fu privata persino dei rifornimenti d’acqua dolce che le giungevano dal Sile e dal Brenta. La situazione appariva disperata. Tuttavia in questo frangente Venezia rivelò la solidità delle sue istituzioni: il 19 agosto fu ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] Venezia, ma nello stesso tempo in sintonia col Revel predispose un vasto piano di allagamento delle zone tra l'Adige e il Brenta e poi un ampio apparato difensivo sulla destra del Po. Sul finire del 1917 era istituito un reggimento di marina ed un ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] Angarano per boschi in Valstagna e altre località; il 5 giugno 1216 donava al cenobio i suoi diritti su un'isola nel fiume Brenta verso la chiesa di Solagna.
Dopo aver comunicato al papa Onorio III la decisione di vivere il resto dei suoi giorni "in ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).