BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] dello scomparso Lamberto era bensì potuto riapparire sulla scena come re d'Italia; ma, dopo l'umiliante disfatta inflittagli sul Brenta dagli Ungari il 24 sett. 899, si teneva cautamente rinchiuso dentro le mura di Pavia, mentre le torme feroci dei ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] a Nora, ibid..
- Cagliari:
C. Tronchetti, Cagliari fenicia e punica, Sassari 1990.
C. Tronchetti et al., Lo scavo di via Brenta a Cagliari. I livelli fenicio-punici e romani, Cagliari 1992.
A. Stiglitz, La necropoli punica di Cagliari. Tuvixeddu, un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] , più aperta a influenze etrusco-italiche per il tramite di Bologna, e quella patavina e centro-orientale, gravitante sul Brenta-Piave, più rivolta a influenze centroeuropee; chiare anche una facies alpina (Montebelluna, Mel, valle del Piave) e una ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] e con Marco Giustinian, Andrea Morosini e Pietro Canal, alla flotta fluviale che presidiava le foci dell'Adige e del Brenta, ottenendo brillanti successi e distinguendosi in numerosi fatti d'arme, in particolare nella conquista del castello di Saline ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] dalla metà di novembre alle prime azioni militari. Fu preposto infatti alla difesa di Brentella e della riviera del Brenta che presidiò respingendo gli attacchi delle truppe veneziane condotte dal senese Vasco Rainiero, e della bastia di Lova ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] svolgeva per la soluzione della controversia sorta tra Francesco da Carrara e Cangrande a causa della catena posta sul, Brenta, a Covolo, dal Carrarese. Dapprima raggiunse gli ambasciatori veneziani a Padova per riferire le modalità e i termini dell ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] ed esecutori, il C., appunto, e Giovanni Diedo. Nel giugno del 1510 gli eserciti si fronteggiavano nel Padovano, lungo il Brenta, e qui per tutta l'estate fu attivissimo il C., al quale erano state affidate le truppe più bellicose e indisciplinate ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] 'andata, fino a Padova, con piacevoli soggiorni nelle ville dei parenti Pisani, tra Rovigo e Fusina e coprendo l'ultimo tratto sul Brenta a bordo del "burchiello".
Il G. morì a Venezia il 12 luglio 1731. Al momento ricopriva la carica di aggiunto al ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] maggio dell'anno dopo entrò nel Collegio dei quindici alle Acque deputato a decidere gli interventi da eseguire sul Brenta, che stava interrando parte della laguna, e nell'ottobre fu prescelto, con Leonardo Grimani e Gerolamo Diedo, per ispezionare ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] , tra Onigo e la foce del fiume; egli intanto con il resto delle sue truppe regolari si spostava verso la valle del Brenta. L'8 e il 9 maggio il Nugent attaccava a Cornuda, al centro cioè dello schieramento sostenuto dal Ferrari. Il D., raggiunto ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).