FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] Padova si oppose ai lavori approntati dai Veneziani per regolare il flusso del fiume Brenta, così che alla fine si arrivò ad una vera e propria battaglia nel bAsso Brenta, dalla quale Venezia, a quanto sembra, uscì vittoriosa. Anche con la città di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , avevano anche acquistato terre: poco dopo la metà del '400 si era trattato di una piccola tenuta a est di Padova, sul Brenta: all'inizio del '500avevano comprato una proprietà di circa 182 ettari, ad Albaria, nella zona bassa e paludosa a sud della ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] a quella di Brescia. Nello stesso anno in cui fondò la tipografia il B. dette vita al settimanale Telegrafo del Brenta, avente carattere ufficioso: benché compilato per lo più di seconda mano, esso fu il primo giornale padovano di qualche rilievo ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] a G. I. Ferrazzi dal 20 ag. 1866 al 16 luglio 1867). Recensioni e reazioni alle opere del F.: A. Bardella, in Il Brenta, 2 marzo 1867 (su Il Nuovo Diurno italiano); Le Martyrologe national italien du chevalier G. F. de Venise, in L'Estafette. Journal ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] ; M. Lessona, Volere è potere, Firenze 1873, pp. 256-259; F. Frizzerin, Nella solenne inaug.del monumento in Piazzola sul Brenta che ad onoredel duca S. C. eresse il grato nepote co. L. Camerini, Padova 1877; Id., Comparsa conclusiva incausa civile e ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] tuttavia ha dato credito all'ipotesi che il C. avesse impiantato una nuova tipografia rilevando la concessione accordata dalla comunità al Brenta fin dai primi mesi del 1511. Nessun libro a firma del C. è però stato rintracciato con l'indicazione di ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] della cattedrale clodiense: notizie d'archivio e riflessioni, in Venezia Arti, VII (1993), pp. 172-178; M. Frank, L. in Brenta, in Annali di architettura, VI (1994), pp. 158-163; A. Hopkins, L. before Salute: the cathedral at Chioggia, inJournal of ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] sua vigilanza e l'interessamento per evitare nuove inondazioni nel Veneto, per la sistemazione del corso del Sile e del Brenta, per il compimento delle fortificazioni alpine. Presiedette nell'82 la commissione delle ferrovie e nell'86 quella per la ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] innanzitutto la sua presenza nel paese natale, ove condivideva con il fratello Leonardo la casa di famiglia vicino al Brenta (Archivio di Stato di Trento, Arch. not., Borgo Valsugana, "Notaio L. Fiorentini", 1615).
Dal punto di vista artistico e ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] . Divenuta più tardi famosa soprattutto per il suo monastero, Brondolo nacque per ragioni puramente militari. Posta alle foci del Brenta, serviva a proteggere dalla minaccia longobarda la via per Chioggia e per le dune dei lidi. Questa via era l ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).