AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] ed il 1495, eseguì lavori in San Marco e realizzò opere idrauliche, di cui la maggiore fu la regolazione della foce del Brenta.
Per controversie nate più tardi sopra il fiume Adda, che segnava il confine tra il ducato di Milano e la Repubblica di ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] e latina in quegli anni presso lo Studio romano. Tale lettera era inserita nell'edizione del De insomniis di Ippocrate tradotto dallo stesso Brenta, offerto a Sisto IV, uscito, senza luogo né data, a Roma intorno al 1481 e firmato dalla sigla D.D.L.D ...
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Figlio di Almos, appartenente alla tribù ungherese "Magyar"; fu il primo principe degli Ungheresi (890 circa -907) e fondatore della dinastia omonima. Sotto il suo scettro le sette tribù trovarono unità [...] nell'898 cominciarono le loro scorrerie in Italia; il 24 sett. 899 sconfissero l'esercito di Berengario sul Brenta, ripassando le Alpi solo nella primavera del 900. Si diedero quindi alla conquista dell'Oltredanubio, debolmente contrastati dalle ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] a dare forte incremento alle opere idrauliche dell'entroterra veneziano, in particolare alla grandiosa impresa della deviazione della foce del Brenta (ibid., p. 53 n. 1). G. svolse, come ingegnere, una parte di fondamentale importanza presso la corte ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] Ponte Altinate e nel borgo di Ognisanti, con terreni e decime tenute a feudo dai vescovi di Treviso nel contado vicino al Brenta ad est di Padova. Nella sua cronaca sulle famiglie padovane, scritta verso 1317, Giovanni da Nono designa i Cortusi come ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] . 900. Berengario si era allora rifugiato nella Marca friulana a seguito della difficile situazione creatasi dopo la sua sconfitta sul Brenta nell'899 ad opera degli Ungari e dopo la sollevazione di alcuni grandi del Regno, che nell'ottobre dell'anno ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] ), Venezia 1971, pp. 153 ss.; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 129, 153 ss.; L. Puppi, Le esperidi del Brenta, in Arte veneta, XXIX(1975), p. 212; R. M. Mason, Nuovo catal. delle incisioni archeologiche di G. C., in Il Conoscitore di ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] Isabella Minucci e - alla tragica morte di lei - ne tessé l'elogio. Ancora studente compose un poemetto pastorale: La metamorfosi della Brenta e del Bacchiglione, edito a Ferrara nel 1612.
È la storia di un pastore - Bacchiglione - che non si cura di ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] Regno d'Italia: nel 1805, infatti, il F. entrò a far parte dell'appena costituito governo provvisorio del dipartimento del Brenta.
Il F. fu impegnato sino dai primi momenti a favore del sistema napoleonico, sebbene da più parti venga ricordato come ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] (in particolare nelle Valli veronesi) e di intervenire nei porti di Malamocco e Chioggia. Fu la rottura degli argini del Brenta a Dolo a convincere il viceré Ranieri d’Asburgo a dare immediata esecuzione a un primo stralcio, che riportava una parte ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).