BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] di Nicolò Dolfin, che gli portò una dote di 22.000 ducati, computando vasti possedimenti fondiari presso Mirano e Ponte di Brenta "a rason de ducati ottanta il campo" (ereditati dalla defunta figlia Anzoletta, già moglie di Giacomo Dolfin).
Finché la ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] uno dei cinque savi incaricati di controllare le opere di arginatura apprestate a Lizzafusina, punto di collegamento tra il Brenta e la laguna, quindi nel cuore di una regione particolarmente importante per i rapporti veneto-carraresi. Era podestà a ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] inondazioni della città di Roma, ibid., s. 3, 1876, pp. 85-95, 97-111, 175-187, 209-224, 253-280; Remozione del Brenta dalla Laguna di Chioggia, ibid., pp. 515-539, 571-588.
Fonti e bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivi di famiglie e di ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] anche nel valutare la fondazione da parte di D. del castrum di Brondolo, a sud di Chioggia, oltre il Brenta, ricordata da Giovanni Diacono. Essa fu intesa infatti dal Kretschmayr in funzione antilongobarda, mentre il Cessi (Venezia ducale) vi ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] pp. 113 s.; L. Planiscig, Francesco Bertos, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 220 s.; B. Brunelli-A. Callegari, Ville del Brenta e degli Euganei, Milano 1931, p. 299; A. Giacomelli, Acta Ecclesiae Montaneanensis, Padova 1936, p. 88; A. Moschetti, Il Museo ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] Rinaldi, Un affresco del Calcar a Padova, in Arte veneta, XX (1966), pp. 241 ss.; C. B. Tiozzo, Gli affreschi delle ville del Brenta, Padova 1968, p. 64; R. Pallucchini, Tiziano, I, Firenze 1969, pp. 207 s., 215; L. Puppi, in S. Bettini-L. Puppi, La ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] di fronte all'Europa, Varese 1942; In difesa della verità, Bologna 1952; Il miracolo delle rose. Leggenda delle Dolomiti di Brenta, ibid. 1954; Finirla coi tentativi di mutilare una vittoria alpina. Lettera aperta al dott. Sala, Roma 1960.
Fonti e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] mureri - che si costruisce, parte, quanto meno il pilone, in pietra e parte in legno, il "ponte bellissimo et novo" sul Brenta, il quale, però, il 3 ott. 1526, crollerà non reggendo il furibondo impeto delle "grandissime acque" del fiume in piena. Il ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] istruttore della Scuola centrale militare di alpinismo di Aosta in varie zone delle Alpi, dalle Tre Cime di Lavaredo al Brenta, dal Sassolungo al Gran Paradiso.
A quella di guida affiancava l'attività di maestro di sci, ottimo tecnicamente, paziente ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] di Ferrara a ritornare precipitosamente a Chioggia; di qui il 10 settembre, su ordine del Senato, riuscì a risalire il Brenta sino a Padova con 500 uomini, arrecando così un contributo essenziale alla difesa della città assediata.
Non appena poi, all ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).