LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] , si occupò della musica organistica, principiando, in quello stesso periodo, la collaborazione con la testata giornalistica Il Brennero.
L'attività di musicologo del L. fu rivolta in particolare allo studio dell'organo barocco e alla riforma ...
Leggi Tutto
MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] corteo del re di Boemia Massimiliano II d'Asburgo, giunto in città per essere incoronato re dei Romani), Colonia, Augusta, al Brennero e infine, il 14 novembre, a Venezia.
Al rientro dal suo ultimo viaggio, il M., ormai mercante di esperienza, decise ...
Leggi Tutto
BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] 1915 a Torino col titolo Fiume. Il Quarnero e gli interessi. d'Italia ne l'Adriatico, ristampato nel volume miscellaneo Dal Brennero alle Alpi Dinariche (Firenze-Roma, s. d.), pp. 216-256, insieme con scritti di M. Alberti, S. Barzilai, C. Battisti ...
Leggi Tutto
DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] della prima giovinezza aveva collaborato come critico musicale e con articoli d'attualità regionale al Corriere padano e al Brennero, e successivamente aveva pubblicato vari articoli nella rubrica "Clessidra" de L'Arena. Nel 1936 il sindaco di Verona ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] per i confini nel Trentino, dove la Repubblica, possedendo Riva, Torbole e Rovereto, sembrava minacciare la via del Brennero. La guerra, conclusa nel 1487, non risolse il problema, giacché i contendenti rimasero entrambi sulle posizioni di partenza ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] federale della Cirenaica e in seguito commissario del partito fascista in Trentino, direttore di Cirenaica italiana e Il Brennero, testate a cui non mancò la collaborazione – e probabilmente il sostegno economico – di Ovazza. Grazie a questa ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] i domini turchi; e di là, attraverso il Caucaso, lo conducesse in Persia.
La comitiva raggiunse a cavallo, attraverso il Brennero, Norimberga; colà si aggregò al seguito di due ambasciatori del re di Polonia e di un ambasciatore del re di Boemia ...
Leggi Tutto
CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] , Problemi dell'Alto Adige (Firenze 1919), in cui si vuole giustificare l'annessione dei territori sino al confine del Brennero e si cerca una via per arrivare a una definitiva penetrazione culturale e concreta degli Italiani nelle terre altoatesine ...
Leggi Tutto
LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] a sé il governo della federazione, di rinviare l'elezione del direttorio e di assumere personalmente la direzione de Il Brennero, il quotidiano fascista della città.
Nel giro di qualche mese il neosegretario riuscì a migliorare, almeno in parte, la ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] caratterizzato dal tentativo veneziano di sviluppare le relazioni commerciali con l'Europa centrale apportando miglioramenti alla via del Brennero che metteva in contatto la Repubblica con la Germania meridionale e che fino ad allora era stata ...
Leggi Tutto
maxilotto
(maxi-lotto, maxi lotto), s. m. Parte di un lavoro di grande rilevanza concesso in appalto a un’impresa. ◆ Altri sostengono invece che il sindaco [Gabriele] Albertini in persona sia intervenuto nella vicenda e abbia preteso che la...
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...