(ted. Bozen) Comune dell’Alto Adige (52,2 km2 con 107.843 ab. nel 2020), capoluogo della provincia autonoma di B. della regione a statuto speciale Trentino-Alto Adige. Sorge a 262 m s.l.m., alla confluenza [...] del quale è stato il netto aumento della componente italofona. Posta sul fascio di comunicazioni (strada, autostrada, ferrovia) del Brennero, B. è dotata di una sviluppata attrezzatura alberghiera e turistica, a partire dalla quale si è rafforzato un ...
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CASTELLIERE Stazione idrominerale della Venezia Tridentina (già Wildbad Burgstall), situata a m. 1040 nel territorio del comune di S. Andrea in Monte (Bolzano); la stazione ferroviaria è a Bressanone (linea [...] del Brennero). Vi sgorga una sorgente ferruginosa, utilizzata per bevanda e bagni, indicata nelle forme gastriche e nervose, nell'anemia e nella convalescenza. È anche stazione climatica. Stagione maggio-ottobre. ...
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RETI (lat. Raeti)
Giacomo Devoto
Abitanti delle Alpi Centrali, ricordati per la prima volta da Polibio, a proposito dei valichi delle Alpi. Dei quattro allora praticati, passava per il territorio dei [...] i Venostes in Val Venosta; i Vennonetes nella Valle dell'Adda; gl'Isarci nella Valle dell'Isarco; i Breuni verso il Brennero. Dalla tavola di bronzo di Cles (Corp. Inscr. Lat., V, 5050) sono espressamente chiamati retici: i Bergalli in Val Bregaglia ...
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(ted. Brixen) Comune della prov. di Bolzano (84,8 km2 con 19.786 ab. nel 2007), alla confluenza dell’Isarco con la Rienza, a 559 m s.l.m. Notevole centro commerciale sulla linea ferroviaria del Brennero, [...] luogo di cura e di villeggiatura primaverile e autunnale. Attività industriali nei settori della lavorazione del legno (mobili), meccanico (apparecchi fototecnici), tessile e alimentare. Centrale idroelettrica ...
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Ingegnere (Stoccarda 1821 - Costantinopoli 1902). Si dedicò alle costruzioni ferroviarie, e realizzò nel Württemberg la Geislinger Steige (1844-50), una delle prime linee di montagna. Passato in Svizzera [...] e poi in Austria, progettò e costruì la linea del Brennero, tra Innsbruck e Bolzano (1862-65). Recatosi in Turchia (1869), divenne (1872) direttore generale delle ferrovie ottomane, e gettò le prime basi della ferrovia di Baghdād. ...
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Città dell’Austria (118.362 ab. nel 2008), capitale del Tirolo, situata a 574 m s.l.m. in una larga ansa del fiume Inn, alla confluenza con la Sill; è dominata a N dalla cima del Solstein (2641 m). Posta [...] turistico e località di sport invernali.
Sul luogo dell’odierno sobborgo di Wilten, al punto iniziale della strada per il Brennero, sorgeva in epoca romana la colonia di Veldidena. Ricordata nel Medioevo la prima volta nel 1028, I. fu dapprima feudo ...
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Comune della prov. di Modena (32,7 km2 con 16.621 ab. nel 2008). Il centro sorge a 16 km da Modena, sulle più basse ondulazioni dell’Appennino Emiliano, a 137 m s.l.m. sulla statale dell’Abetone e del [...] Brennero. ...
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Pubblicista (Rovereto 1865 - Roma 1952). Fondatore e direttore (1889-90) del periodico La Nazione italiana, si adoperò per la diffusione della cultura italiana in Alto Adige, dando vita all'Archivio per [...] l'Alto Adige (1906-47). Lottò per il confine del Brennero durante e dopo la prima guerra mondiale, fu commissario per l'Alto Adige e promosse la trasformazione in italiano della toponomastica e dei cognomi della regione: a lui in particolare si deve ...
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ISARCO Paese dell'Alto Adige in provincia di Bolzano, già detto dai Tedeschi Gossensass; è situato in magnifica posizione, alla confluenza nell'Isarco della boscosa Valle di Fleres, a 1098 m. s. m. È costituito [...] , ebbe qualche importanza quale centro commerciale di transito per il Brennero, finché, dopo la costruzione della ferrovia del Brennero, divenne centro turistico frequentatissimo sulla linea del Brennero. Dista 76 km. da Bolzano e 18 km. dal Passo ...
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Nato in Dalmazia nel 219 d. C., fu imperatore romano dal 268 al 270. Affermatosi presto come valente ufficiale, ricevé importanti incarichi militari e fu poi valido collaboratore di Valeriano e Gallieno. [...] Proclamato imperatore dagli ufficiali che avevano assassinato Gallieno, vinse presso il Garda gli Alemanni che calavano dal Brennero; mosse quindi contro una poderosa orda di Ostrogoti, Visigoti, Eruli, Gepidi che avanzavano nella penisola balcanica; ...
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maxilotto
(maxi-lotto, maxi lotto), s. m. Parte di un lavoro di grande rilevanza concesso in appalto a un’impresa. ◆ Altri sostengono invece che il sindaco [Gabriele] Albertini in persona sia intervenuto nella vicenda e abbia preteso che la...
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...