Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] castello di Coppet, in Svizzera, e nel suo salotto alla biblioteca dell'Arsenal Nodier, Madame de Staël riuniva i suoi amici: L. di Breme, V. Hugo, C.A. de Sainte-Beuve, A. de Vigny, A. de Lamartine. La bohème parigina non è stata solo un pittoresco ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] veniva definita "idle enquiry". Tale giudizio, di cui lo Hobhouse si addossò la paternità, spiacque in Italia, specie a L. di Breme, che fiutò il vero autore del saggio. Al certo la divulgazione del falso avrebbe nociuto allo Hobhouse ma più al F ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] originalità del pensiero estetico di Berchet (meno agguerrito per es. rispetto a quello di un suo compagno di battaglia, L. di Breme), la chiarezza e la semplicità della sua posizione polemica fanno sì che sia la Lettera a dare la parola d’ordine ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , che fan pensare alla fantasiuccia di una collegiale. Lo addusse, è noto, ad esempio di perfetta lirica romantica il di Breme, come «saggio di quella poesia che deriva tutta la sua efficienza dai costumi, dagli effetti e ... dal sapore di quelle ...
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bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...