PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] l’Italia (Musée national du Château de Fontainebleau), scolpito nel 1807 su incarico dal ministro dell’Interno Ludovico Arborio di Breme ed esposto nel salone delle grandi udienze a palazzo Reale durante il breve soggiorno di Bonaparte a Milano; la ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] residenti in Torino, fu messo poi da parte quale esponente della vecchia scuola incisoria dalla riforma condotta da F. di Breme e C.F. Biscarra, tesa a favorire lo sviluppo di tecniche che meglio potevano applicarsi all'industria.
Suo solo incarico ...
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GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] che, il 24 luglio 929, conferma all'abbazia della Novalesa il possesso di diversi beni tra i quali le corti di Breme e di Pollicino. Tali corti, già donate al potente cenobio benedettino da Adalberto di Ivrea, erano giunte a quest'ultimo grazie ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] un acquarello d’après del 1861 è alla Galleria d’arte moderna di Milano), e con cui ricevette il premio di Breme quello stesso anno in occasione dell’Esposizione a Torino presso l’Accademia Albertina. Nel 1858 fu nominato membro della Société royale ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] . Vi sostò, in periodi diversi, tutta l’intellettualità dell’epoca, da Ugo Foscolo a Vincenzo Monti, da Ludovico di Breme al tipografo, editore e incisore Giovanni Battista Bodoni. Al circolo fu presto affiancato un giornale, Il Poligrafo, che ospitò ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] e venne sepolto a Biella nella chiesa di S. Sebastiano. Nel 1820 si era sposato con Marianna Gattinara di Sartirana e Breme.
Da questo matrimonio nacquero sei figli: tre femmine (Albertina, Emilia e Filippina) e tre maschi (Tommaso, Vittorio e Guido ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] voleva la formazione di una lega ghibellina da contrapporre a quella facente capo a Milano, il 24 sett. 1191 B. stipulò in Breme un trattato di alleanza difensiva con i Comuni di Pavia, Cremona e Bergamo, a cui il 7 dicembre aderirono anche quelli di ...
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TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] dipendenti. Il 5 febbraio 1321 gli nacque un figlio che ebbe nome Giovanni e nel luglio ottenne la signoria di Breme. Dopo i tentennamenti del 1322 decise di rimanere fedele alla parte imperiale e avviò contatti con Ludovico di Baviera partecipando ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] del Duomo di Palermo riconosciuti ed illustrati, Napoli 1784). Due anni più tardi, per interessamento del marchese di Breme, ministro sabaudo a Napoli, curò, per i tipi bodoniani, la prefazione dell'edizione, in cinquantasei esemplari, degli amori ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] l'accompagnano paiono confermare le sue preferenze per la filologia e la storia erudita.
In un memoriale fatto inoltrare al Di Breme, ministro dell'Istruzione del Regno italico per mezzo dei prefetto del dipartimento del Serio il 26 febbr. 1807, il B ...
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bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...