TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] versi manoscritti –, il 5 agosto 1811 fu ammesso alla Casa Reale de’ Paggi, allora governata da Ludovico di Breme, venendovi educato alle lettere e, soprattutto, alle armi – secondo gli scopi prettamente miliari di un’istituzione equiparata alla ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] del 1816 e gli scritti principali del "Conciliatore" sul romanticismo, a cura di C. Calcaterra, Torino 1950, ad ind.; L. di Breme, Lettere, a cura di P. Camporesi, Torino 1966, ad ind.; G. Voghera, Illustrazione dell'arco della Pace in Milano, Milano ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] ignota) mentre Ferdinando Arborio Gattinara marchese di Breme, protagonista della riforma dell'Accademia Albertina del ideata nel 1855. L'istituzione nel 1858 del premio Di Breme, che intendeva sostenere nell'ambito delle esposizioni della Società ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] e non poteva presenziare alla designazione del nuovo abate; era ospite del monastero Airaldo, abate di S. Pietro di Breme: valendosi della sua autorità e spinti dal desiderio di definire presto la questione, i monaci procedettero senz'altro all ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] les malvaillants dans l’intérieur avaient excité» (Archivio di Stato di Milano, Uffici e tribunali regi, p.m., c. 5, di Breme al viceré Eugenio di Beauharnais, 16 agosto 1809). A conferma di ciò il 18 maggio 1810 gli fu affidata anche l’impegnativa ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] alla vita culturale milanese: tra gli assidui frequentatori del teatro alla Scala, in particolare del palco di Ludovico di Breme (Baravelli, 1943), dal 1817 entrò nel gruppo della Cameretta di Carlo Porta, in seno al quale suscitò un vivace ...
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ROMAGNANO, Ludovico
Giancarlo Andenna
(da). – Nacque in data imprecisata, nella prima metà del Quattrocento, da Orsino di Romagnano, fratello del vescovo di Torino Aimone; il nome della madre è ignoto.
Orsino [...] del bue grasso, difese i diritti giurisdizionali dell’episcopio nel territorio di Chieri contro i monaci di S. Pietro di Breme (1428) e contro il comune stesso di Chieri. Celebrò inoltre due sinodi (1427, 1431), ribadendo l’obbligo della comunione ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] Colbert, Torino 1892, p. 25; V. Fiorini-F. Lemmi, Il periodo napoleonico (1799-1814), Milano 1918, pp. 412, 893; L. Di Breme, Polemiche, introd. e note di C. Calcaterra, Torino 1923. PI). 156-159 e note relative; G. Fenoglio, Il Palazzo dei marchesi ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] , vi era l'obbligo di ritrarre "autant que possible le costume du Pays" (lettera del 21 febbr. 1809 del di Breme al F., con a margine una postilla di pugno del viceré). La richiesta indica la volontà del Beauharnais di documentare realisticamente la ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] lateranensi. Già nel periodo torinese, mentre curava per i classici della Utet l'edizione commentata delle Polemiche di L. di Breme (1923), della Tebaide di Stazio volgarizzata dal Bentivoglio (1928) e delle Liriche di P. Rolli (1926), aveva, prima e ...
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bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...