MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ambienti d’opposizione al governo austriaco. Legato a Confalonieri, buon conoscente di L. Porro Lambertenghi, L. Arborio Gattinara di Breme, G. Berchet, P. Borsieri, G.B. De Cristoforis e di S. Pellico, forte estimatore della «cameretta» di C. Porta ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] nazionale, proclamata nella risposta alla Staël, è argomentata più ampiamente, in polemica con le Osservazioni di L. di Breme. Ai romantici il L. risponde contrapponendo alla condizione moderna, dominata dalla ragione, l'aurora del genere umano, l ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] per il rinnovamento anche artistico, delle grandi abbazie benedettine. Il priorato della Novalesa con l'abate Odilone di Breme, nipote di s. Odilone di Cluny, conobbe un impulso pari al suo periodo carolingio (Tabacco, 1988), testimoniato anche ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] di Farinello Semoli, ma gli assicurarono il parziale apprezzamento degli uomini del Conciliatore, in particolare di Ludovico Di Breme. Monti fu coinvolto nella preparazione di questa rivista, da cui si defilò già a metà agosto del 1818, sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] anch’essa breve, 1818-19) di quel foglio scientifico-letterario che fu «Il Conciliatore» di Silvio Pellico e Ludovico di Breme, di Giuseppe Pecchio, di Romagnosi, di Adeodato Ressi, di Luigi Porro Lambertenghi e di Federico Confalonieri; un foglio il ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] della riflessione linguistica, come si ricava anche dai periodici del tempo: ne parlarono i romantici (Ludovico di Breme, sul Conciliatore) e i classicisti (nella Biblioteca italiana). Le opinioni di Perticari divennero patrimonio condiviso: ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] ’ambiente romantico milanese, che fa capo per breve tempo – a causa della censura austriaca – al "Conciliatore" di Berchet, Breme, Borsieri ed Ermes Visconti, il Manzoni poeta sperimenta a sua volta una contaminazione ancor più radicale delle forme ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] supremo un funzionario di corte, che fu anche il gran ciambellano; ma nel XIX ebbe presidenti, tra i quali il marchese di Breme. Ebbe anche, fino dalle origini, direttori che furono artisti di qualche rinomanza, come C. F. Beaumont, L. Pécheux, G. B ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] cripta detta di S. Filastrio del duomo vecchio, risalente all'838, e in quelle, del sec. 10°, di S. Pietro a Breme in Lomellina e di S. Giovanni domnarum a Pavia. Nel battistero che, a Galliano, secondo l'antica tradizione legata al rito ambrosiano ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] le sorti di Venezia. Argomenti che saranno al centro del colloquio tra Renier e il ministro dell’Interno Ludovico di Breme, temi e problemi che verranno esposti quindi a Parigi, dapprima nella commissione presieduta dal segretario di Stato Antonio ...
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bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...