asilo /a'zilo/ s. m. [dal lat. asylum, gr. ásylon (hierón), propr. "(tempio) dove non c'è diritto di cattura (sìlē)"]. - 1. [l'accogliere o l'essere accolto benevolmente in un luogo: dare, cercare, offrire [...] .) a. [luogo che ospita persone bisognose di sorveglianza, di assistenza e sim.] ≈ ricovero, [per neonati abbandonati] brefotrofio, [per persone disabili, disagiate e sim.] casa-famiglia, [per orfani in minore età] orfanotrofio, [per anziani] casa ...
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Istituto per accogliere, allevare e assistere i neonati abbandonati o in pericolo di abbandono. Primo sicuro esempio in Occidente di tale genere di istituzione fu quella fondata a Milano nel 787, cui fece seguito, tra l’altro, quella dell’Ospedale...
In Grecia e in Roma antiche era permessa l'esposizione dell'infante non riconosciuto legittimo e l'uccisione dei parti mostruosi. Spetta al cristianesimo il merito di avere, anche nell'ambito della famiglia, raddolcito i costumi; e oggi quasi...