Scrittore brasiliano (Lagarto, Sergipe, 1851 - Rio de Janeiro 1914). Nella sua ampia produzione trattò problemi di critica, storia, filosofia, diritto e sociologia. Subì in modo particolare l'influenza [...] importanti sono in campo letterario la sua História da literatura brasileira (1888), in campo politico l'opera O parlamentarismo e o presidencialismo no Brasil (1893) e infine, in campo filosofico, gli Ensaios de filosofia do direito (1895). ...
Leggi Tutto
Poeta brasiliano (Ouro Prêto 1870 - Mariana 1921), tra i più rappresentativi della generazione simbolista. La sua opera, fortemente influenzata da Verlaine e da J. da Cruz e Sousa, presenta una doppia [...] tematica, lirico-amorosa e religiosa, risultato di una concezione dell'esistenza umana suddivisa fra amore terreno e amore divino. Tra le sue opere sono da ricordare: Setenário das dôres de Nossa Senhora, ...
Leggi Tutto
Poeta brasiliano (Pernambuco 1920 - Rio de Janeiro 1999). Diplomatico di carriera, fu figura autonoma nel panorama delle correnti letterarie brasiliane, di cui operò una sintesi originale. Nella sua poesia, [...] nitida e geometrica, l'attenzione ai problemi sociali e la riflessione sulla missione del poeta si esprimono in un linguaggio severamente controllato. Dopo il volume complessivo Poesias completas (1968), ...
Leggi Tutto
Poeta brasiliano (Itabira 1902 - Buenos Aires 1987). Esponente del modernismo, animato da interessi socio-politici e aperto a influssi letterarî stranieri, esordì con poesie in cui prendeva di mira i miti [...] di una borghesia retriva e priva di senso storico (Alguma poesia, 1930; Sentimento do mundo, 1940). Nel 1945 con A rosa do povo dava un libro pervaso da un senso disperato della realtà e da un empito di ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano (São José dos Campos, San Paolo, 1895 - Rio de Janeiro 1974). Iniziò l'attività letteraria in periodo modernista, come testimoniano le raccolte di poesie Borrões de verde e amarelo [...] in prosa comprende, fra l'altro: O curupira e o carão (in collab. con P. Menotti del Picchia e P. Salgado, 1928); O Brasil no original (1936); Marcha para oeste (2 voll., 1940); O homem cordial (1959); 22 e a poesía de hoje (1964); Algumas reflexões ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano (Caxias 1864 - Rio de Janeiro 1934). Collaborò alla Gazeta da Tarde partecipando alla campagna per l'abolizione della schiavitù; fu deputato e professore. Nella sua ampia produzione [...] letteraria (112 voll. pubblicati), N., sempre attento alle tematiche della vita quotidiana brasiliana, passa dal minuzioso realismo al simbolismo di tipo parnassiano. Oltre a numerosi romanzi (tra cui: ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico brasiliano (Rio de Janeiro 1811 - Roma 1882). Visse in Italia, in Portogallo e in Francia. A Parigi, nel 1836, fondò la rivista Niterói, nella quale pubblicò l'Ensaio sobre a história [...] da literatura do Brasil considerato un manifesto del romanticismo. Contemporaneamente pubblicò Suspiros poéticos e saudades, riconosciuta dalla critica come la prima opera di ispirazione romantica nella letteratura brasiliana. Coltivò il romanzo ( ...
Leggi Tutto
Sociologo e scrittore brasiliano (Recife 1900 - ivi 1987). Studioso di problemi etnici e sociali, descrisse e analizzò acutamente gli usi, la psicologia collettiva e la complessa formazione culturale del [...] manifesto del "lusotropicalismo"; il succinto Brazil: an interpretation (1945; trad. it. dalla versione port. Interpretazione del Brasile, 1954); Vida, forma e côr (1962), pagine dedicate alla critica letteraria e artistica. Fu autore anche di ...
Leggi Tutto
Scrittore e musicista brasiliano (Rio de Janeiro 1913 - ivi 1980). A lungo funzionario ministeriale e rappresentante diplomatico (1943-69), si occupò anche di critica cinematografica. Esordì come poeta [...] nel 1933 con O caminho para a distância, cui fecero seguito Forma e exegese (1953); Ariana, a mulher (1936); Novos poemas (1938); Cinco elegias (1943). Con Poemas, sonetos e baladas (1946) e Pátria minha ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano (Niterói 1917 - Rio de Janeiro 1997). Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da manhã; tra il 1941 e il 1947 visse a Londra, lavorando per [...] la storia del prete comunista Nando, esponente inconsapevole della teologia della liberazione, che dopo aver viaggiato per tutto il Brasile passa dalla predicazione all'azione, C. rivela agli stessi Brasiliani la realtà del paese vista dal mondo dei ...
Leggi Tutto
brasiliano
braṡiliano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Brasile (port. Brasil), repubblica federale dell’America Meridionale: il popolo b.; l’arte, la letteratura b., il folclore b.; come sost., abitante o nativo del Brasile. 2. s. m. Lingua...
brasile1
braṡile1 s. m. – Nome commerciale di alcuni tipi di tabacco coltivati in Italia e in diversi altri paesi, appartenenti alla specie Nicotiana tabacum, var. brasiliensis, originaria del Brasile.