Scrittore brasiliano (União dos Palmares, Alagoas, 1893 - Rio de Janeiro 1953). È autore di due opere poetiche che sono tra le più rappresentative del modernismo brasiliano, Poemas (1927) e Novos poemas [...] (1929), cui fecero seguito Tempos e eternidade (1935, in collab. con M. Mendes), História da terra e da humanidade (1937), A túnica inconsútil (1938), nella quale passa da una poesia descrittiva a una ...
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Poeta brasiliano (Juiz de Fora 1901 - Lisbona 1975), uno dei massimi esponenti del "modernismo" brasiliano. Le sue raccolte poetiche, spesso calate nella dolorosa realtà contemporanea, ma talvolta ricche [...] di spunti metafisici, risentono delle principali correnti di pensiero del Novecento: Tempo e eternidade (1935); A poesia em pânico (1938); As metamorfoses (1944); Poesia liberdade (1947); Contemplação ...
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Scrittore brasiliano (Quebrângulo, Alagoas, 1892 - Rio de Janeiro 1953). Giornalista, nel 1936 fu arrestato come presunto militante del partito comunista (cui in realtà aderì nel 1945). Descrisse, in uno [...] e armonioso e con un pessimismo talvolta velato di umorismo, il mondo asfittico e gli eroi solitarî del Nord-est brasiliano; oltre ai suoi romanzi (Caetés, 1933; São Bernardo, 1934, trad. it. 1993; Angústia, 1936, trad. it. 1954; Vidas sêcas, 1938 ...
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Scrittore brasiliano (Paraíba, od. João Pessoa, 1927 - Recife 2014); dal 1956 al 1994 prof. di estetica all'univ. di Pernambuco. Nella sua produzione teatrale, in cui si fondono motivi di polemica religiosa [...] la tradizione degli autos sacramentali di G. Vicente con modi e temi popolari e regionali, soprattutto del Nord-est brasiliano: Auto da compadecida (comp. 1955, rappr. 1959); O castigo da soberba (1960); O casamento suspeitoso (1961); O santo e ...
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Scrittore brasiliano (Itaparica, Baía, 1941 - Rio de Janeiro 2014). Professore di scienze politiche e giornalista, nelle sue opere ha descritto gli aspetti politici e sociali delle vita del Nord-Est brasiliano, [...] è Viva o povo brasileiro (trad. it. 1997), un monumentale romanzo epico che abbraccia tre secoli di storia del Brasile, rivisitati attraverso le vicende del Recôncavo baiano, il territorio agricolo che circonda Salvador. Oltre a O sorriso do lagarto ...
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Poeta brasiliano (n. 1884 - m. Leopoldina 1914). Una tormentata angoscia, espressa con asprezza di linguaggio, domina la sua breve produzione (Eu, 1912). ...
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Scrittore brasiliano (S. Paolo 1705 - Lisbona 1763). Scrisse, in una prosa molto elaborata ma vivace, Reflexões sobre a vaidade dos homens (1752), opera di carattere moralistico a sfondo sociale. ...
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Poeta brasiliano (Ouro Preto 1749 - Rio de Janeiro 1814), ultimo rappresentante del gruppo chiamato "Plêiade Mineira", si avvicina già alla sensibilità romantica (Poemas eróticos, Lisbona 1798). ...
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Scrittore brasiliano (Fortaleza, 1848 - Rio de Janeiro 1911). Fu deputato del Ceará durante l'impero. Coltivò gli studî storici, il diritto, la narrativa, ma è noto soprattutto come critico letterario [...] (profili di José de Alencar, Gregorio de Matos, Machado de Assis, ecc.) ...
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Poeta brasiliano (n. Niterói, Rio de Janeiro, 1922 - m. 1988). Riproponendo temi, metri e forme tradizionali, superò e insieme approfondì il fenomeno modernista. Tra le sue opere si ricordano: Poemas (1946), [...] Fábula serena (1949), Jogral Caçurro e outros poemas (1958) ...
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brasiliano
braṡiliano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Brasile (port. Brasil), repubblica federale dell’America Meridionale: il popolo b.; l’arte, la letteratura b., il folclore b.; come sost., abitante o nativo del Brasile. 2. s. m. Lingua...
brasile1
braṡile1 s. m. – Nome commerciale di alcuni tipi di tabacco coltivati in Italia e in diversi altri paesi, appartenenti alla specie Nicotiana tabacum, var. brasiliensis, originaria del Brasile.