CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] del Manardo, di Amato Lusitano e di P. A. Mattioli, il C. combatte l'opinione di chi, come Falloppio o Musa Brasavola, riteneva che altre specie di legno avessero le stesse proprietà; per combattere quel morbo, a suo avviso, il miglior rimedio è ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] e scientifiche, oltre a canzoni e sonetti.
Tra le prime è meritevole di menzione una breve biografia di Antonio Brasavola, in seguito pubblicata (De vita Ant. Musae Brasavolae Commentarius historico-medico-criticus, Mantuae 1767), che ha pregi di ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Galeno, ma anche quelle di Ippocrate, di Avicenna, di Aristotele, e anche se medici e filosofi come Achillini, Brasavola e Pomponazzi discordarono su singole conclusioni delle due opere, per parecchio tempo esse fecero scuola ed egli fu considerato ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] come persona coltissima e abile scopritore d'ingegni (Epistolarum... libri, Lugduni 1549, p. 376), maestro del Brasavola e del Calcagnini che lo dice, insieme col Leoniceno, eccellente conoscitore e interprete di filosofia (Epistolarum... libri ...
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