SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] -48, 55, 57, 60 s., 65, 71 s., 90 s., 98, 103, 104 s., 107, 112 s., 132 s., 138-140; Œuvres du seigneur de Brantôme, IV, Paris 1787, p. 265; Lettere inedite di Bernardo Tasso a F. S. principe di Salerno, a cura di A. Panizza, Trento 1869; B. Croce, I ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] , ad Aonio Paleario, ne continua l'esaltazione (Bologna 1560, cc. 104v-105r). La E. fu ricordata da P. de Bourdeille, de Brantôme (Dames illustres, in Oeuvres complètes, VIII, Paris 1875, pp. 108-10) e da G. Ruscelli, che dichiara la sua ammirazione ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] , a punta o a cresta, con la tesa arcuata. Anche il morione si presta ad essere ornato e arricchito di dorature. Il Brantôme dice a questo proposito:.... Je me souviens qu'à la revue que monsieur, nostre général, fist au voyage de Lorraine à Troye ...
Leggi Tutto
RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] Bibliothèque de la Société de l’histoire du protestantisme français, XV (1866), pp. 61-77; P. de Bourdeille, Seigneur de Brantôme, Oeuvres complètes, a cura di L. Lalanne, VIII, Paris 1875, p. 108; B. Fontana, Renata di Francia, duchessa di Ferrara ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Antonio de
Scrittore spagnolo, nato probabilmente a Treceño (Asturie di Santillana), forse nel 1480, morto a Valladolid nel 1544. Vestì l'abito francescano, e disimpegnò alte cariche: predicatore [...] ), imitato nel contenuto e nella forma, iniziò l'influsso della letteratura spagnola in Inghilterra e fu sfruttato in Francia da Brantôme, La Fontaine e Montaigne. La stessa mira didattica hanno le altre opere: il Menosprecio de Corte y alabanza de ...
Leggi Tutto
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] l’assedio di Coni. È citato da tutti i memorialisti francesi che scrissero sulle guerre d’Italia, da Blaise de Monluc a Brantôme.
Servì in seguito sotto il comando di Pietro Strozzi in Hainaut e combatté a Ceresole il 14 aprile 1544. Prese parte a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] larga diffusione quando, per la festa della Madonna, l'8 settembre, convennero a Bussière religiosi provenienti da Brantôme, Angoulême, Limoges.
Non tutti erano disposti ad ammettere le osservazioni di B., specie Ademaro di Chabannes, che ...
Leggi Tutto
Nacque al principio del Cinquecento, di nobilissima famiglia. Sotto il prozio, il maresciallo Paolo di Termes, combatté in Piemonte, allora francese; conchiusa poi la pace di Cateau-Cambrésis, e morto [...] di calcolosi vescicale, con sintomi che diedero corpo alle voci di un avvelenamento attribuito a Caterina de' Medici.
Bibl.: Brantöme, Oeuvres complètes, V, Parigi 1869; Anselme, Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, I ...
Leggi Tutto
Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] , poi cameriere. Cessato il suo incarico alla corte, divenne maitre de la poste a Parigi e arricchì. Fu, secondo il Brantôme, uomo spiritosissimo. Morì, pare di dolore, verso il 1565.
E citiamo ancora Thony, Sibilot, Mathurine, e quel Chicot che il ...
Leggi Tutto
GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] vieux Paris, I, Paris 1866, pp. 88, 305; II, ibid. 1868, pp. 7, 41, 51, 178, 229-231; P. Bourdeille [abate di Brantôme], Oeuvres complètes, a cura di L. Lalanne, V, Paris 1869, p. 254; H.-A.-S. de Charpin Feugerolles - M.-L. Fournier, Les florentins ...
Leggi Tutto